Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

Pagina (446/671)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      456
      ANNALIdalla sa a nunziatura all' Imperatore , ed avendone già reso conto in Roma a Clemente Pontefice, veniva rimandato a Bologna , dove Bernardino dalla Barba faceva per lui le veci di Vicelegato, essendone sempre Legato il Cardinale Innocenzo Cibo. Ma pochi giorni si fermò in Bologna il Vescovo Gambara, perchè il Pontefice mandò in posto di lui per Vicelegato il famosissimo Francesco Guicciardini fiorentino, nom letterato quant' altri mai del suo secolo, e scrittore di storie ragguardevole, se non appieno per lo stile, senza dubbio però per la copia delle notizie , e per la bontà de' pensieri e delle considerazioni. Costui avea moglie e figliuoli ; e fu 1' unico Vicelegato di Felsina che Prelato non fosse, e che venissevi spedito, essendo secolare, dal sovrano Pontefice. Sotto il governo del Guicciardini fu dato dai bolognesi ai Frati di san Francesco di Paola la Chiesa di san Benedetto nella strada di Galliera ; ed ai Canonici Regolari di san Giorgio in Alica od Alga fu donato dagli esuli Ghisilieri quel suolo dove fu già il lor palazzo, fra san Pietro e san Gervasio, il quale suolo era chiamato il guasto, perchè del i44^> avendo essi ucciso Annibale I. Ben-tivoglio, i Ma rescotti ed il popolo arsero e spianarono dalle fondamenta il palazzo degli uccisori, che per sempre cacciarono da Bologna. Essi Canonici adunque nel guasto de' Ghisilieri e nell' area della Chiesa di san Siro incominciarono la fabbrica ed il convento di san Gregorio, dedicandone la Chiesa a questo Magno Pontefice ed all'antico patrono S. Siro.
      Nè possiamo chiudere le cose dell' anno senz'avvisare come il Guicciardini succedesse al Dalla Barba , perchè questi ( come si esprimono i libri del Reggimento nostro), nel forte del suo ingegno era tanto ardito, che deprimeva con soverchio rigore quei nobili che a lui parevano di grande autorità; il perchè alcuni , a non incorrere in qualche pericoloso travaglio si allontanarono dalla città, ed esso Vicelegato ne partì in quest'anno, come abbiam veduto, e finì sua vita in Viterbo, dopo quindici anni


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Sesto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 667

   

Pagina (446/671)






Imperatore Roma Clemente Pontefice Bologna Bernardino Barba Vicelegato Legato Cardinale Innocenzo Cibo Bologna Vescovo Gambara Pontefice Vicelegato Francesco Guicciardini Vicelegato Felsina Prelato Pontefice Guicciardini Frati Francesco Paola Chiesa Benedetto Galliera Canonici Regolari Giorgio Alica Alga Ghisilieri Pietro Gervasio Annibale I Ben-tivoglio Bologna Canonici Ghisilieri Chiesa Siro Gregorio Chiesa Magno Pontefice S. Siro Guicciardini Dalla Barba Reggimento Vicelegato Viterbo Siro