Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
BOLOGNESI 401
Io qvest' anno fu dato principio in Bologna alw LìOspieio od Orfanotrofio di san Bartolommeo dietro Reno, per fanciulli bennati bolognesi; privi almenò di padre ,-i quali in numèro ordinariamente di dodici si nudriscono con rendite lasciate loro da pietósi cittadini; e s'istruiscono nelle buone discipline*, talché crescano i medesimi ad onore della patria, che di molti fra tali orfani a buon diritto si vattt& Per lo passato venivan detti i Putti od Orfani dì san Bartolommeo, dal luogo di lor collegio; ora si dicòno ancora di santa Maria Maddalena, perché un altro «Orfanotrofio sotto questa tutela santa è statò unito , tir sono più di vent' anni, all' antico convitto di pietà, che fu chiuso per alcuni lustri della fine .dello scorso sècolo e nel principio di questó , in cui più tardi, sotto l'egida della pace, rifiorirono le'istituzioni della pietà e dell'amore.
ANNO DI CRISTO 1534.
Fino alla metà di quest'anno stette Bologna in pienissima quiete, e non ebbe a Sperimentare il minimo mutamento. Ma scorso il Luglio ed entrato innanzi 1' Agosto, ecco s'intese come il Papa tro-vavasi in Roma gravemente infermo , anzi in pericolo di morte: il perchè il Senato felsineo di consentimento del Legato, e forse più per istigazione del Guicciardini, assoldò novecento fanti per guardia così della piazza e del palazzo, come delle porte della città, acciocché non si avesse ad incorrere in qualche disordine o tumulto quando la novella si pubblicasse della morte del Papa, la quale si aspettava d' ora in ora, poiché un' idrope invincibile trae vaio a precipizio verso il sepolcro. Difatto, non appena si ebbe finito di fare la provvisióne dei soldati in Bologna, ecco s'intese la notizia della morte avvenuta di Clemente (26 Settembre).—E qui, prima
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