Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
BOLOGNESI
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„ Prima che finisse il secolo decimoquinto, tutte le nazioni d'Europa formavano un sol corpo politico , pacifico nel suo interno, armato contro i nemici della sua costituzione e della sua indipendenza.
„ La religione romana, praticata da un capo all'altro dell'Europa, era il legame passivo della società europea, ed il clero romano era il legame attivo. Sparso dappertutto, e dappertutto indipendente , compatriota di tutti i popoli, con proprio governo e proprie leggi, era il centro da cui emanava la volontà, che animava questo gran corpo e V impulso, che lo faceva agire.
,, Il governo del clero era, come quello di tutti i popoli europei, un' aristocrazia gerarchica.
„ Un territorio indipendente da ogni dominio temporale, troppo grande per essere facilmente conquistato, troppo piccolo perchè quelli ohe lo possedevano potessero divenir conquistatori, era la sede del capo del clero. Col loro potere, che l'opinione elevava al di sopra del potere dei Re, essi mettevano un freno alle ambizioni nazionali; colla loro politica reggevano quella bilancia dell'Europa, allora salutare e divenuta così funesta appena un popolo se ne impadronì.
„ Così la Corte di Roma regnala sulle altre Corti nella maniera stessa che queste regnavano sui popoli ; e l'Europa era una grande aristocrazia, divisa in molte aristocrazie più piccole, tutte dipendenti da essa, tutte esposte alla sua influenza, a' suoi giu-dizii, a'suoi ordini....
„ Lutero, disciogliendo negli spiriti quell'antico rispetto che faceva la forza del clero, disorganizzò l'Europa. Allora metà dell' Europa sciolse le catene del papismo, cioè ruppe il solo vincolo che la legava alla grande società.
„ Or bene ecco il papato giustificato da Saint-Simon nella sua azione più odiosamente calunniata ; così al Dio di una setta , che pretende essere alla te9ta delle idee di progresso, il papato deve Annal. Boi. T. VI. 58
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