Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      ANNALIquando Giovanni Ben ti voglio se ne partiva col rimpianto d' un padre che si separa dalla prole perchè rimanga inviolata. Tentavano poscia i di lui figli di rioovrare il dominio, e con poderoso armamento ricalcavano la Flaminia che avean percorsa fuggendo. Ma il Ramazzotti con altri capitani e seco sei mila combattenti gì* investì di fronte e a' fianchi, e per essi fu come a nebbia il sole.
      „ Quando la lega di Cambrai fu stretta a ruinar la Venezia, Armaciotto con due mila guerrieri andò in Romagna nell'esercito alleato che tolse ai Veneti Ravenna, Faenza, Rimini, Cervia ed altri luoghi. Quindi egli mosse a Ferrara, il cui prence era attaccato da un poderoso navilio di san Marco, che veleggiava in Po. Vi accaddero molti azzuffamenti sanguinosi, e memorando fu quello della Polesella, tu cui l'astuzia del Cardinale d' Este ed il valore del Ramazzotti disfecero 1' armata veneziana che perdette tre mila uomini, quindici galere, molte navi e sessanta bandiere. Non guari dopo Armaciotto dovè invadere quella stessa contrada che avea difesa con. tanta prodezza, giacché, le sorti essendosi cangiate, Giulio lì. stabilì la santa unione per opporle alla lega di Cambrai, nella quale persistette il Duca di Ferrara; e così alcune città della bassa Romagna, del Ferrarese, e Modena furono tolte all' Estense.
      „ Lo scopo principale della santa unione era di liberare Italia dalle armi francesi, e Lodovico XII. all' incontro cercava ogni via per rassodarvisi, ed assisteva ohi poteva giovargli. Perciò commise al maresciallo Trivulzio di ricondurre in Bologna i Bentivoglio, affinchè questa partegiasse per Francia. Il Cardinale di Pavia che vi era Legato non sì tosto vide ondeggiare al vento i fiordalisi e il popolo pronto a sollevarsi, fuggì a Imola. Fuggì il Duca d'Urbino che coli'esercito della Chiesa stava a campo a Casalecchio, non si curando nè del proprio onore, nè de!' 1 ' 11 ^ >e, chesalmerie: venne inseguito e fu rotto. Raffaello Pazzi
      difendevanomolte
     


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Sesto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 667

   

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