Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      BOLOGNESI
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      quanto giusto ed utile il conservarlo nelle cariche che esercitava. Ma nel pontificato di Paolo III. i nemici di Armaciotto raddoppiarono i loro maneggi, diedero alla menzogna il bello aspetto del vero; e il vero scacciato e preso a scherno non potè far sentir la sua voce. Il vecchio generoso guerriero fu citato come un iniquo, non potè provare la sua innocenza, dovè fuggire. Fu posto in bando, inseguito, spogliato , infamato. Marciò un esercito contro le sue castella, ma egli non si sgomentò, sapendo quanto natura avesse fortificato Tossignano, quanto coll'arte ei vi poteva aggiungere. Ivi raccolse ciò che aveva di meglio, e ad un amico ne confidò la difesa, mentre ei giva a raccozzar mercenari. Neil' assenza d'Armaciotto Tossignano fu assalito, ma inutilmente: non avea a temer la forza delle armi, ma l'amore d'un figlio e d'un fratello. Minacciato il comandante di veder trucidare il proprio padre ed un germano se non cedeva, rese il castello, e le altre rócche furono occupate.
      yy Armaciotto di tanto che già possedeva non avendo più altro che il suo antico ma generoso brando, andò ad offrirlo ad Alessandro Duca di Firenze che l'accettò lietamente, memore ch'esso avea combattuto per collocar lui su d'un trono. Ma poco sopravvisse Alessandro. Gli succedette Cosimo che dovè tosto lottare coi fuorusciti. Medici e Fiorentini vennero a tenzone a Montemurlo, e questi furono disfatti. Il Ramazzotto pugnò tra le file dei ducali. Fu 1' ultimo conflitto eh' egli sostenne , e fu una vittoria.
      „ Sembra che il nuovo Duca dimenticasse il prode infortunato, poiché si ridusse questi a Pietramala il più vicino che poteva alla sospirata sua culla , e due lunghi anni vi trasse fra le privazioni, e i patimenti della povertà e della vecchiaia. Visse settantacinque anni: morì nel 1539. Le sue ceneri ebbero una tomba conveniente a' suoi mali ; ma un cenotafio degno delle sue gesta già s'innalzava nel tempio nobilissimo di san Michele in Bosco. Recati


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Sesto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 667

   

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