Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

Pagina (525/671)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      BOLOGNESI
      5a5
      A Papa Giulio succedette nel soglio di tutta cristianità il Cardinale Marcello Cervino da Montepulciano , del titolo di santa Croce , eletto Pontefice d'unanime consentimento il giorno 9 d'Aprile, consacrato il 10, e coronato il giorno 11 successivo col nome di Marcello II.— Appena il Senato di Bologna ebbe notizia di questa elezione, destinò, per rendergli obbedienza e fargli gratulazioni, i cinque de-
      Sutati, Gasparo dall'Armi, Nicolò Lodovisi, Ercole farescotti, Cesare Bianchetti e Floriano Caccialupi, ai quali in Roma doveva unirsi Ulisse Gozzadini, che con veste d'Ambasciatore colà risiedeva. Ma non appena erano in viaggio per andare a Roma, ecco diffusa la potizia che Papa Marcello era morto (3o Aprile), il quale non visse nel pontificato che ventun giorno: e quantunque sì poco tempo vi stesse , pure se ne dolse altamente cristianità, perchè fra le molte buone doti che aveva, ebbe pur quella d'esser tanto nemico del nipotismo, che impedì ai suoi nipoti di recarsi a Roma, perchè voleva che la vita sua di patriarca non avesse distinzione d'affetto per chicchessia.
      Ma ecco ripristinato un Pastore sull' alta cattedra di Pietro : ecco eletto Giampietro Caraffa nobile napolitano, Vescovo di Teate, ed istitutore dei Chierici Regolari Teatini in una con san Gaetano Tiene. —Pieno di sapere il Caraffa, e tutto spregio delle ricchezze mondane , meritò il papato all' età di settantanove anni (»3 Maggio) e fu coronato dopo un giorno dall' elezione. — Questo nuovo Pontefice fu nomato Paolo IV.; ed a lui inchinarono quei bolognesi deputati che a Marcello 11. dovevano far omaggio, e giurar devozione. E il Papa, avendoli ricevuti con molta affabilità, li rimandò in compagnia di Paolo Palavicino Pro tono tario Apostolico, deputato da lui in luogo dell'Arcivescovo Sauli al governo di Bologna, dove stette però quattro mesi solamente; perchè avendo intanto il Papa fatto Cardinale Carlo Caraffa suo nipote, lo destinò di subito alla Legazione di Bologna.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Sesto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 667

   

Pagina (525/671)






Papa Giulio Cardinale Marcello Cervino Montepulciano Croce Pontefice Aprile Marcello II Senato Bologna Gasparo Armi Nicolò Lodovisi Ercole Cesare Bianchetti Floriano Caccialupi Roma Ulisse Gozzadini Ambasciatore Roma Papa Marcello Aprile Roma Pastore Pietro Giampietro Caraffa Vescovo Teate Chierici Regolari Teatini Gaetano Tiene Caraffa Pontefice Paolo IV Marcello Papa Paolo Palavicino Pro Apostolico Arcivescovo Sauli Bologna Papa Cardinale Carlo Caraffa Legazione Bologna