Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
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ANNALIil Cardinal Gaetano, e gli sostituì Alessandro Pe-retti da Montalto suo pronipote , il quale ebbe a Vicelegato Anselmo Dandini da Cesena, Abbate e Protonotario Apostolico, all'arrivo del quale il Vescovo di Bisignano si partì, come già prima avea fatto il Legato Gaetano.
ANNO DI CRISTO JB88.
I Senatori del Reggimento fanno ristorare gran parte delle mura di Bologna, le quali per vecchiezza eran guaste e mal ridotte: e vi fecero levare la merlatura che vi stava a cima, come nei tempi andati costumava. — Ed i medesimi del Reggimento, i quali erano deputati a compier la Chiesa di san Petronio, fecero fare una parte delle vòlte a questa Basilica: ma la cosa fu sì male intesa dagli architettori, che tutti ne fecero le lagnanze ed i biasimi ; il perchè la fabbrica rimase allora imperfetta, nè si ridusse allo stato in cui di presente si ritrova, se non un secolo o poco meno dopo del tempo in discorso.
Grande fu in quest'anno la carestia di tutte cose, ma sopraihmodo del pane; il perchè il popolo minuto, eh'è una bestia di molti capi, la quale (al dire d'Orazio) vuol far giudizio sovente delle cose che non intende, cominoiò ad avere in odio 1' abate Dandini Vicelegato, a cui dava la colpa perchè fosse oresciuto il prezzo del frumento a venti lire per corba, senza considerare che mancandone alla città quarantacinque mila corbe, era ben necessario d'alzarne il prezzo, altrimenti i mercatanti forestieri non volevano da lontani luoghi condurne a Bologna senza vantaggio conveniente.
La bisogna pertanto ebbe questo fine, che il Cardinale Montalti Legato, mosso dalle querele che ogni dì gli andavano alle orecchie, mandasse per
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