Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      ANNALIe intanto attese con gran sollecitudine a far gagliarda provvisione di soldati , per avere ( quando non ai potesse altramente ) a cacciar per forza Don Cesare dello stato: ed a questo fine comandò, che si stipendiassero ventiquattromila fanti, e duemila e quattrocento cavalli sotto la condotta di otto colonnelli, frai quali uno fu il Marchese Pirro Malvezzi oon inoarico di tre mila fanti , cento lance e duce* to archibugieri a cavallo, com'anohe ebbero tutti gli altri colonnelli, i quali tosto cominciarono a far provvisione di soldati, avendo eletto fra gli altri molti capitani bolognesi, de' quali Giacomo Malvezzi Cavaliero di san Giacomo della Spada ebbe cento archibugieri a cavallo ; ed Agesilao Marescotti cento lance; Alessandro Orsi Cavalier di Malta, il quale fu sergente maggiore del Marchese Pirro ebbe una compagnia d'infanteria, come n'ebbero medesimamente una per ciascuno Maro'Antonio Tossi-gnani, Cammillo Vizani, Giacomo Leonori e Filippo Felicini, i quali fra poco tempo riempirono Bologna di soldati : ed a questi , come anco a molti altri , che fra tutti ascesero alla somma di quindicimila fanti ed ottocento cavalli, oltre agli alloggiamenti, fu fatta buona provvisione di vettovaglia, e delle altre cose necessarie.
      Ma perchè parve, che quegli apparecchiamenti non fossero bastevoli per ispedir tosto l'impresa, e che fosse necessario di far più gagliarda provvisione , fu giudicato da chi dava gli ordini per la spedizione della guerra, esser bene, che si sapesse quanti cavalli fossero allora in Bologna, per potersene poi servire, quando bisogno ve ne fosse stato: e perciò fattane la descrizione per ordine de' Magistrati, si trovò, che vi erano solamente cavalli da fazione centosessantasette; cavalli da campagna quattrocento, da carrozza ducentoquarantotto, da vettura cinquantadue, per servizio delle moline trenta, poledri non addestrati trenta, cavalle da carrozza trecento-trentasei e cavalle da viaggio trecentocinque, che tutti fra buoni e cattivi non passavano il numero


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Settimo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 522

   

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