Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      e storici, e spigolatoci di novelle, che sciensiati degni di tal nome. La quale inversione di prìncipi -e di tendenze non sapremmo bene se possa dirsi buona o mala cosa: cbè utili sono le scienze, qualunque sian desse, ma non utili le lettere, se vengon soltanto coltivate per allettare adulando, o per esacerbare levando la pelle colla satira. Ma noi siamo storici, anzi qui soltanto raccoglitori di notizie biografiche : onde non vogliamo filosofare, senza degnamente poterlo ; nè perderci in vane discussioni intorno a un secolo un po' troppo parolaio, che seppe molto di frasi buone ed elette, e molto ancora si stemperò in canore baie fanciullesche, trascurando forse più del dovere quelle scienze che difendono la civiltà col Codice ; le sostanze dai rostri ; la salute dalle cattedre, negli spedali per le case; i campi, infrenando le acque, ponendovi a confine l'onestà anziché le siepi, e cospirando nel miglior modo al più possibile ton essere dell' umana famiglia.
      Dicendo adunque dei leggisti bolognesi del secolo sestodecimo, porremo anzi tratto Agostino Berò famosissimo. Nacque esso nel di antica e no-
      bile famiglia bolognese, e fu figliuolo di Matteo. Ebbe nelle leggi due chiari maestri, cioè Mariano Socino il vecchio e Carlo Ruini rinomatissimo. Nel-1' anno i5o3 chièse la laurea nell'uno e nell'altro Diritto, e di essere aggregato al collegio dei Giurisperiti. Le istanze di lui furono ammesse dalla Facoltà ; e Giacomo Bovi Dottor Collegiato e Vicario d'Anton Galeazzo Bentivoglio, fece il decreto dell'addottoramento, a patto però che prima del Novembre , e del riaprimento degli studii facesse il Berò pubblica Disputa o Ripetizione di Legge civile. E così Agostino, in fine di Maggio, fu laureato in legge canonica da Floriano Dolfi ed in civile da Bonifacio Fantuzzi. Neil' Agosto pertanto di detto anno i5o3 il Berò sostenne pubblica disputa sopra la celebre e difficil legge Si quis stipulatus. L' applauso per tale disputa fu sì grande che nell' anno


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Settimo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 522

   

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