Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
ANNALIsì benemerito, d' un figlio che aggiunse una bellezza di fama alla sua madre Bologna.
Un altro spettabile leggista fu Bartolommeo Bolognini dell' esimio dottore Alessandro, laureato nell'anno 1492» ricevendo le insegne in civile da Vincenzo Paleotti, ed in canonica da Giovanni Sala. Questi fu comunemente chiamato il Giovane, perchè al tempo stesso vivea Bartolommeo Bolognini di Girolamo, eh' era più vecchio di lui. Venne aggregato al Collegio de'Giudici in ambe le leggi ©all' anno stesso che fu addottorato ; e passò ad insegnare nell'Archiginnasio fino al i5o6, nel quale anno ritiensi cbe andasse a Roma Auditor di Rota, per invito di Giulio II. Pontefice. Ivi morì ; e fu sepolto In Aracoeli, dove gli fu posta una pietra incisa, colla brevissima iscrizione :
OSSABOLOCN1NORUM BONON1EN.
Nella parete vicina vi ha poi l'altra iscrizione, riferibile a Ini e ad un Vincenzo che da lui discese:
BARTHOLOMEO BOLOGItlNO PATB1TIO BONON. OB EX1M1AM IN JUKB DICENDO PRUDENTI AH ET HELIGIONBM A JULlO 11. FONT.
M. INTER URBANOS XII. VlROS ASC1TO OBUT MDX. MENS. 8EPT.
VINCENT IO FRATRI DUK TRIBUNORUM PLEBI8 BONON. AD PAULUM III. LEGATUM AGERETVITA FUNCTO MDXXX1X.
DIE XtlII. AUC. JO. MARIA BOLOGN1NUS EQUE» S. P. Q. B. APUD PI UH lllJ. OBATOR GENT1L1BUS SUIS P. M. D. LXII1J,
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