Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

Pagina (161/524)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      BOLOGNESIonorati di privilegi loro accordati, ora da pontefici , ora da legati inviati a governare la provincia bolognese.— Pertanto da Girolamo Boccadiferro lodato giurisconsulto del secolo decimo quinto, venne circa Tanno 1482 alla luce Lodovico. La prima educazione fu propria a mettere il fanciullo in punto di darsi alle più Bevere discipline, alle quali il padre destinavalo. Anzi era vivo desiderio di questo d' indirigerlo per la carriera del foro , siccome la più acconcia ad entrare nel maneggio della repubblica. La quieta indole di Lodovico lo ritrasse per altro dai rumori della curia, e lo dispose a più grati ed ameni studi. Per la qual cosa assai volon-tieri applicossi alla filosofìa , in cui ebbe a primo maestro Alessandro Achillini. Sì pronto e valente divenne nelle disputazioni logiche, che i condiscepoli suoi lo ebbero per le prove di sapere in concetto di giovine di sottilissimo ingegno. Ma allorché s' internò negli studi metafisici e fisici (seoondochè il comportavano i tempi) con meraviglia di ognuno gì' intramise ad un tratto per intendere alla medicina: dicendo che con questa scorta soltanto egli avvisava di poter almeno in parte penetrare gli arcani di quella scienza. E dopo di avervi per alquanti anni prestata assidua opera, ritornò con gran desiderio alla metafisica , ed a tentare di conosoere le cagioni, d'onde muovano tanti fenomeni della natura. E s\ intenso fu il fervore con cui rifece gli studi filosofici, che circa il venticinquesimo anno venne acclamato dottore. —- Conseguita la laurea in Jrloaròa, oontìnciò Beila propria casa a tener eroe» / ohio di studenti, ed a leggervi con tal grido da meritare 1' attenzione di quanti dotti allora illustra* ?ano la nostra Bologna. Ed era una meraviglia, ricordalo un qualche storico, il vedere un maestro fona non giugnente al sesto lustro aooerchiafo, te udito da nomini provetti, e quasi tutti in pel bianco, i quali bramosamente accorrevano ad ascoltarlo per viemeglio addottrinarsi in qnella scienza, in oui «Mano forse da quaranta o oinquanta anni salutali Armai. Boi. T. VII. , ai


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Settimo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 522

   

Pagina (161/524)






Girolamo Boccadiferro Tanno Lodovico Bevere Lodovico Alessandro Achillini Jrloaròa Beila Bologna Armai Boi