Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
bolognesi
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rendendosi (i5aa) tantosto in Roma. Non valse a togliergli di cuore la tristezza, che l'abbandono della patria gli accagionò, il vedersi onorato sopvammodo da'più oospioui personaggi di quella capitale, e scelto pochi giorni dopo il suo arrivo ad insegnare, nell* archiginnasio della Sapienza la Filosofia Peripatetica. Straordinaria era la frequenza degli uditori che accorrevano alla sua scuola, non cessando gli uonàni addottrinati, che in tanta copia si trovavano in Roma, di ammirare e lodare il profondo sapere del Boccadiferro nelle filosofiche discipline. Ed erano già pareechi anni da che egli continuava ad> applicassi come più intensamente poteva a questi studi f con gran profitto de'suoi allievi, quando per le novità acoadute in Italia, si vide obbligato ad intralasoiare il corso delle sue lezioni, ed a fuggire da;jU>at4U S'accostava a gran passi nel Maggio, del £117 il Duca di Borbone oon un esercito di sfrMsatissnne soldatesche alla volta di quella oittà col pravo intendimento dì oppugnarla. La ferocia con che aveva quell'oste adoprgto nell'alta Italia, e ne* luoghi già trapassati, cotanto spaurì i Romani , e mise in tale scompiglio quella capitale che chi poteva sgomberare di colà, certo aon vi poneva indugio a farlo. Lodovico prima di rimanervi entro chiuso, uscì di Roma, e come meglio potè per solitarie vie si ridusse a Bologna. — Accolto festevolmente dal Senato, e da' cittadini, gli fu tosto pro-ferta la cattedra che aveva prima della sua dipartenza per Roma, il che egli accettò oon molto contento. Ed appena furono un po' quetate le cose di Roma, indirizzò supplica al Pontefice per muoverlo o concedergli grazia di rimanersene in Bologna, scusandosi ohe il oielo di quella capitale non fosse confacentc alla tempera del suo corpo. Clemente VII. benigno ascoltò la preghiera,,e compiacque il Boccadiferro di quanto gli addimandava, onde pago di ciò tornava a'suoi studi, ed all' ammaestramento della gioventù.—Vedendo il Senato di Bologna che continuo erano le istanze degli stranieri per avere
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