Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

Pagina (228/524)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      ANNALInon poche ricchezze accumulò; e l'altro minore» chiamato Giovanni, il quale nacque appena spirato il genitore, e che fu poscia architetto, ed uno fra' più valenti geometri dell' età sua. — Filippo , posto a studio di grammatica latina, avanzò con immenso profitto, e diede saggi di prodigiosa memoria. Passò quindi alle greche discipline, onda molto imparò* Negli scritti di latinità sentì talvolta di durezza e di modi affettati ; difetti da lui contratti per la frequente lettura di Apuleio, di Marziano, di Sidonio, e d'altri non eccellenti scrittori} de' quali difetti in processo di tempo tentò emendarsi, quantunque non appieno il potesse: tant'egU è vero che le abitudini contratte in giovinezza si fanno in noi quasi seconda natura. — Però la sua latinità, se sentì alcuna volta dello strano non potè mai dirsi barbara ; e Michele Fermo, che in fatto di lingua latina era uomo d'autorità, in una sua epistola nella quale esorta i più illustri letterati de' tempi suoi al ristabilimento dell' antica favella del Lazio, con queste parole si esprime : Uomini egregi, conservate la maestà, lo splendore, la gloria di questo idioma. E tu, o Beroaldo, che prendesti a difendere 1' onore della tua propria città, tienti forte a tutt'uomo nel sostenere virilmente la gloria d'Emilia, e la fama di Bologna, eccelsa madre degli studii. Il Beroaldo aveva compreso sin da fanciullo che poco giovano i valenti maestri delle utili lettere a chi non s'aiuta studiando molto da sè medesimo : ed egli in questa parte non lasciò nulla intentato ; anzi perchè troppo applicava alle lettere, non potè assecondare il desiderio de' congiunti che lui avrebbero voluto a lucrose cariche elevato. Nel 1472 ( aveva allora diciannove anni ) aperse scuola in patria, e nello Studio pubblico ebbe cattedra di Rettorica e di Poesia, in cui durò per due anni: e per altri quattro consecutivi insegnò, qua è colà per l'Italia e fuori umane lettere, ritornando poi al suo nido nel i479> dove proseguì le lezioni di greche lettere e latine. E del 1476*


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Settimo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 522

   

Pagina (228/524)






Giovanni Apuleio Marziano Sidonio Michele Fermo Lazio Uomini Beroaldo Emilia Bologna Beroaldo Studio Rettorica Poesia Italia Filippo