Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      BOLOGNESI
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      della Madonna del Soccorso, la soppressa Chiesa delle Convertite, quella di santa Maria delle Laudi, nomata comunemente lo spedaletto di san Francesco, la facciata del Palazzo Marescalchi, il palazzo dell'antica Dogana, ora Mattei, colla porta in Bat-tissasso, ed un bellissimo cortile; ma soprattutto il palazzo Magnani, sulla piazza di san Giacomo Maggiore, che tiene posto ragguardevole fra gli edi-fizi più. classici e più adorni, che'in tutta Bologna si conoscano. Disegnò ancora il Tibaldi con gran prontezza ,* ed intagliò all'acquaforte, come apparisce da uh pensiero all'acquerello per la facciata di san Petronio, il quale si conserva in Fabbriceria della Basilica Perinsigne ; e dall' incisionò d' un real palazzo pei Duchi di Ferrara, condotta forse sopra u» pensiero di Galasso Alghisi da Carpi. Nel 1578 il Tibaldi venne a sorte Massaro della Compagnia de' Pittori ; ma non istette che cinque anni in dignità, perchè, come abbiam veduto, dell'anno i583 mandò l'estremo respiro. Ebbe moglie, dalla quale quattordici figliuoli ; undici femmine, e tre soli maschi, la vita de'quali non fu artistica, e non è punto conosciuta. Solo sa'ppiaàio che il primo di questi gli nacque circa del 1579, e che in memoria dell' avolo paterno ebbe nome Tebaldo.
      Ma veniamo al Nosadella. — Gian Francesco Bezzi fu il suo nome; e venne soprannomato dalla strada in che abitava. Poco si stette in Bologna, dopo imparata da Pellegrino l'arte del dipingere; vagò ed operò per l'Italia, e.specialmente lavorò in Roma, dove molte cose recano onore al valente artista. In Bologna si ammirano tre dipinture di lui, nel palazzo dell' Università, dove sono i capo-lavori del suo maestro Pellegrino : due di esse in una sala adorna di busti e immagini di Papi, presso la scuola di Fisioa, la terza nell' atrio della Biblioteca sontuosissima. L'Oratorio della Vita ha nell'altare una bella tavola del Nosadella; nè vuoisi tenere in poco conto quella che incominciò per 1' altare massimo di santa Maria Maggiore, e che Prospero Fontana


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Settimo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 522

   

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