Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      BOLOGNESI
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      In Boma nella villa di Papa Giulio fece il cortile curvilineo colla fontana in giù., e la facciata del palazzo. Poco lungi da questa villa è sulla via Flaminia il suo tempietto rotondo di sant'Andrea. Esso tempietto è di pilastri corinti entro e fuori, senza gl'inutili piedistalli. Nell'interno ò soppressa giudiziosamente la cornice. Nella facciata è un frontespizio che non vi dovrebbe essere; la porta è Sem» pi ice, e belle le finestre a nicchie. 11 tutto è gradevole e in buona proporzione ; buoni profili, ma un po' di magrezza ne' pilastri. La galleria del pa* lazzo Farnese, le porte, le finestre e i camini sono di suo disegno ; come anche il portone degli orti farnesiani, e la porta di san Lorenzo e Damaso. Anche la Chiesa del Gesù è di suo disegno, ma mal proseguita da altri fuori e dentro, specialmente nella decorazione. — La più beli' opera del Vignola è il palazzo di Caprarola in una situazione elevata e pittoresca. La bellezza del luogo è aumentata dalle gra* di nate e dalle terrazze che vanno fino al più alto de' giardini al ciglio del monte. Ammirabile ò l'in-t sieme, ammirabili le particolarità. La forma generale è un pentagono fiancheggiato da cinque bastioni, e contornato da fòssa e da contraffóssa. Questo misto di architettura militare e civile dà un risalto di grandiosità imponente. Il primo piano forma un subasamento rustico a scarpa, su cui s'alzano due ordini ; il primo ionico, il secondo corintio, che abbraccia due piani. Il cornicione è sostenuto da mensole con ornati negl' intervalli : il tutto è coronato da una balaustrata. Il cortile intorno è circolare con due ordini di portici, 1' uno sull' altro ; l'inferiore rustico, il superiore decorato di colonne ioniche, ma incastrate. Al di sopra è una terrazza con un appartamentino in ritirata. La scala è una grande spirale. Tutte le camere sono regolari, e ciascuna è libera, decorate di pitture degli Zuccheri, sotto la direzione di Annibal Caro. Ciascuna ha il suo nome; quale del Sonno, quale della Filosofia, quale delle Arti. Le prospettive sono dello stesso Vignola.


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Settimo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 522

   

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