Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

Pagina (386/524)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      386
      ANNALIfunzione: il quale recatosi alla Chiesa di sant'Andrea di Cadriano, dopo alquanto di processione, a nome di Sua Santità benedì le genti, le possessioni, i confini di essa villa e delle finitime, e quanto vi ha di più caro alle fatiche degli Agricoltori.
      In quest'anno il Legato (i Decembre) fece la cerimonia di porre la prima pietra della Chiesa nuova di san Paolo de'Padri Barnabiti, fatta sul disegno del P. Magenta, architetto di quella di san Pietro.
      Ma si dica delle industrie bolognesi del tempo in discorso. La seta e la canapa soprammodo davan loro denaro tanto che bastava a tenere la città in tale stato di agiatezza che tutti ne sentivan benefizio e ne godevano a sufficienza. Di fatto per nudrimento de' bachi da seta il contado e la città di Bologna producevano allora foglia di mori per centotrenta-cinque mila scudi, che andavan nelle mani de' gentiluomini, de'cittadini e de'contadini padroni dei mori, nonché di quelle povere persone le quali si affaticano a coglier su pegli alberi la foglia. Con questa si nutricavano tanti bachi che davan novecento mila libbre di folicelli in circa, che a soldi ventiquattro la libbra si vendevano allora a contanti nella Fiera del Pavaglione; dando così un prodotto in denaro quasi doppio di quanto importava la spesa della foglia: ed il guadagno ohe da ciò ricavato era di vari cittadini e contadini che allevavano essi bachi e che procuravano i folicelli ; dei quali denari, per servigio delle spese pubbliche della Camera di Bologna, i mercanti ohe li compravano, ne pagavano, oltre al prezzo sborsato ai venditori , scudi ventidue mila ai Dazieri o Doganieri, a ragione di due soldi per libbra. Con questi foli-celli si fabbricavano poco meno di ottantamila libbre di seta reale, che a ragione di quattro scudi la libbra, valeva circa trecento mila scudi: e si fabbricavano medesimamente intorno a dodici o tredici mila libbre di seta doppia, la quale a ragione di uno scudo e mezzo la libbra, fruttava intorno a diciotto o più migliaia di scudi. Con tale seta faoevansi


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Settimo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 522

   

Pagina (386/524)






Chiesa Andrea Cadriano Sua Santità Agricoltori Legato Decembre Chiesa Paolo Padri Barnabiti Magenta Pietro Bologna Fiera Pavaglione Camera Bologna Dazieri Doganieri