Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
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ANNALIANNO DI CRISTO 1609.
Poco lungi dalla Chiesa di san Barbavano era un' antichissima croce detta dei santi Martìri : in quest'anno venne trasportata sopra la porta minore di essa Chiesa, perchè non andasse negletto un tale monumento, che segnava per avventura uno de'varii luoghi dove ai giorni di Nerone e eli Diocleziano i cristiani inermi e perseveranti erano martoriati dall'irato e folle paganesimo.—La Chiesa di san Bar-baziano fu tra le soppresse (nè più riaperte) dopo 1' Invasione francese : il perchè la croce suddetta venne tolta dal nicchio a lunetta dove stava, e di presente vedesi nel Comunal Cimitero dentro la prima Sala d'ingresso, dove sono monumenti di vario genere, tutti anteriori al secolo xiv. Tale croce, che scorge*;, in cima d'una colonna di marmo, ha scolpita nella parte anteriore un'informe figura di Crocifisso, e nella posteriore una mano in atto di benedire, ed intorno i simboli degli Evangelisti, Leggesi la seguente iscrizione sotto la croce :
D. O. M.
HA SO GKVX ÀttTIQVITV BARBABlAE NOMINE APPELLATIIV ANOVLO QVOSTDAM ANTE FOBES MONAL1VM S. &VCVST1N1 IN MEM0B1AM MARTTBVM SITA rviT CVJVS EVEBSAE NE APVO POSTERO» MONVMENTVM PEB1RET B. D. ZANOBIVS FEBBINIVi EANDEN EXC1TANDAM ATQ. HVO TBANSFEBENDAM ANTE ANNOS NONAG1NTA QV1NQVE CVRAV1T EANDEM HIERONTMVS FERR1NIV8 FRATR1S FIL1VS AD CON8ERVANDAH PATRV1 MEMORI AM IJX3TAVRAVIT ANNO DOMINI MDLXXXU1.
GABRIELE PALEOTO CARDINALI ATQ. EPISCOPO PERMITTENTE.
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