Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

Pagina (417/524)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      BOLOGNESI
      417
      ANNO DI CRISTO 165».
      In questo tempo Bologna stava sì quieta, che le storie civile ed ecclesiastica non ce ne recano avvenimento alcuno degno di tramandarsi alla posterità. I partiti del medio Evo da lunga stagione erano cessati: il governo a comune, colle sue angustie e co'suoi spessi mutamenti ornai non conoscevasi che in due o tre luoghi estremi d'Italia, e nella piccola Repubblica di san Marino. La signoria che travasavasi d' uno in altro ambizioso, era caduta e concentrata dappertutto in quel solo potentissimo , che tutti gli altri aveva umiliati o disfatti. Da noi non erano più gare ambiziose, ma solo emulazioni per adornare la città di notevoli edilizi, sotto la protezione de'Legati del Pontefice, de'Gonfalonieri del popolo, de' ricchi e nobili cittadini, nonché de'*Massari delle Arti. E sotto questi Massari difatto alcuni edilizi di Bologna (frutto della pace) a*innalzavano di comune e rara concordia; come ad esempio basterà, sotto quest' anno, il sapere che la Chiesa della Pietà, o de'Mendicanti , 8Ì veniva oompiendo dell'interno adornamento di sontuose tele dipinte: poiché il Cavedpni ne aveva abbellita la Cappella dell'arte dei Fabbri, con quel famoso 1 quadto del santo Alò od Eligio, il quale sarà sempre il suo capolavoro tizianesco, ed.uno degli ornamenti più cospicui della Pontifìcia nostra Pinacoteca: Lodovico vi dipinse, per la Compagnia dell'Arte de'Salaroli, la vocazione di san Matteo » grandiosa sua tela : il Tiarini fi ebbe posta una sua peregrina invenzione, condotta ad olio con istupendo magistero : il Mastelletta vi aveva esposta una delle sue tele più diligenti: Guido, all'aitar maggiore, di proprietà dell' Eccelso Senato, ebbe già messo quel miracolo sublime che tutto il mondo conósce; quell'immensa tela istoriata, dove i protettoriAnnal. Boi. T. VII.
      53
     


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Settimo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 522

   

Pagina (417/524)






Bologna Evo Italia Repubblica Marino Legati Pontefice Gonfalonieri Massari Arti Massari Bologna Chiesa Pietà Mendicanti Cavedpni Cappella Fabbri Eligio Pontifìcia Pinacoteca Lodovico Compagnia Arte Salaroli Matteo Tiarini Mastelletta Guido Eccelso Senato Boi