Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      BOLOGNESIdì varie Dazioni ©olle intere famiglie* com'è acca» (luto aotto la Legazione degli Eminentissìmi Cardinali, Giustiniani, Barberini, Capponi ed altri. Le merci nostrali si possono comprare con assai più. vantaggio, pagandole con frumento, vino e simili generi ; essendo facile al mercante il distribuirle ai suoi facitori operai ; il che non riesce comprando merci forestiere , convenendo prima accumulare il danaro, e spedirlo forse a taluni con {svantaggio. E m in quel tempo che la città era in grandezze maggiori , per essere più numerosa e piena di popolo , si praticava, e per lunghissimo tempo si è praticato di non volere le suddette robe straniere , perchè non sì può fare dì presente, che vi è forse una metà di meno nel minuto popolo; tanto più che la città resta grandemente lesa nei dazi e nelle sue entrate; ed il nobile, e il cittadino ancor egli gravemente patisce. E sarà dunque possibile, vedendosi che questo è un interesse proprio, e particolarmente di ciascun nobile cittadino e di tutta Bologna, che non vi si ponga riparo, toccandosi e palpandosi questa verità Di qui in avanti , a chi vorranno vendere i cittadini le robe delle loro entrate ? E chi le consumerà? Chi abiterà le case e le botteghe? Si osservi un poco per la città: queste case si vedono disabitate, queste botteghe spigionate nei più cospicui luoghi della città, dove talvolta è convenuto adoperare favori di Principi per ottenerle ; ed ora stanno vuote.
      „ Siamo certi che facendo le Signorie Vostre Illustrìssime riflessione a queste miserie ed al loro pronto rimedio, non sopporteranno che continuino queste calamità, le quali giornalmente vanno più. crescendo, riducendo la città in estermìnio, mentre tanto nelle introduzioni quanto nelle estrazioni delle sopraccennate merci proibite, col profitto di pochissime persone si rovinano tante migliaia di famiglie di poveri artigiani, ancorché l'intenzione di tanti Pontefici sovraccennati sia sempre stata di giovare universalmente a tutto questo popolo, e specialmente


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Settimo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 522

   

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