Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

Pagina (460/524)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      46oANNALI
      d'interesse, voleva condurvela per diversi e contrari modi ; ella ne fu dispettosa , ed entrò in timore d'insidie, ed ebbe in disgusto forse allora la corona e lo scettro. Se il padre le avesse insinuata femminile mansuetudine, se gli educatori dell'età prima avessero diretta la cosa pubblica, lasciando a lei le sole cure dell'adornare la persona, e dello studiare quelle grazie che sono proprie delle fanciulle e della nobiltà; sarebbe stata una regina siffatta, che altro del suo non avrebbe avuto ne'consigli che la virtù dell' accondiscendere, e negli Atti del governo che la mano per sottoscriverli : ma diretta nelle vie dell'impero con sentimento della propria grandezza, e della potenza di sovrana, non poteva che star contenta al solo consiglio degli amici provati ; tenendo in sospetto gli altri tutti che a lei proffisrivansi per servigi: sicché nella reazione reciproca, od essi do-\evan cedere da ultimo, od ella risolversi ad inusata e magnanima risoluzione. E così fu: i primi sentimenti istillati dal padre e dal fedel cancelliere nel tenerello cuore di lei, vi s'impressero così profondi, che niuna forza valse mai a cancellarli : laonde Cristina, non potendo forse, nè volendo rintuzzare con pericolo i contrastati reggitori e rappresentanti degli Stati di lei, seppe fare il gran rifiuto, non per viltà, nè per ridursi in ozio di neghittosa, ma per alterezza di spiriti, e per viver libera, operosa, conosciuta , arbitra di sè piii che mai fosse.
      Un ultima insistenza degli Stati del reame la sdegnò altamente, e la decise al gran passo. I rappresentanti delle Province volevano indurla alla scelta d'un marito, che fosse degno di lei, con intendimento che la Svezia avesse un uomo a sovrano, ed un legittimo successore della donna virile, quan-d'ella venisse a mancare. Ma Cristina, aliena dal matrimonio, perchè ferma nel proposito suo di non volere «dipendenza da un marito , si fu indignata dell' insistenza perseverante di tutti gli Stati del reame: laonde pensò di dare al mondo uno spettacolo insigne e poche volte imitato. Raccolti a tal
      -^igiteed byGoegk^


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Settimo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 522

   

Pagina (460/524)






Atti Cristina Stati Stati Province Svezia Cristina Stati