Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      BOLOGNESIjocf
      dt ana pasteggiata a Macerata Monsignor Rannzzi, il quale faceva tosto le visite ai reggitori della cosa pubblica, ricevendone ricambio di complimenti ed espressioni sincere della più profonda considerazione.
      Nuli* altro abbiamo a dire delle cose di quest'an-qo, se non che fu dato principio alle botteghe dei battirame di fianco al Palazzo pubblico, dal lato delle Vòlte de' Poliamoli, o , come intendesi volgarmente, della Dogana vecchia; e che ai 18 di De-cembro, correndo un verno freddissimo, si ruppero quattro chiavi della vòlta della Chiesa di san Gregorio, che furono però subito racconciate con ispesa non leggiera.
      ANNO DI CRISTO t«80.
      Ai Canonie» Renani del Santissimo Salvatore, si Padri Teatini in san Bartolemmeo di Porta Rave-gnana, ed agl'Infermieri in san Gregorio, fu recata la Madonna di san Luca dal Conte Orazio Fava direttore delle processioni per le Rogazioni minori , essendo egli il Priore dell anno per l'Arciconfra-ternita di santa Maria della Morte.
      Poco abbiamo a dire di cose nostre civili , se non ohe il 3 di Marzo (esseudo inoltrato il Carnevale) fecero correre i signori Anziani una giostra di rincontro , col solito premio d' una collana, la quale fu riportata dal signor Conte Lodovico Malvasia, sopra quattro competitori di molto nerbo e di non poca perizia. Ed aggiungeremo che il 5 dello stesso mese bandirono i medesimi signori Anziani una giostra di Quintana, e furono esposte per premio due fruttiere d'argento. Riuscì questa ancor più bella della prima, perchè più numerosa di oavalieri ; ma niuno valse tanto come il prefato signor Conte Malvasia , il quale riportò pure questi ultimi preraii fra i plausi e gli evviva delle migliaia della nobiltà e del popolo.
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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Ottavo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1846 pagine 848

   

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