Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
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ANNALIE con ciò, posto fine al novero de'Poptefici, Car* dinali, Vescovi, Canonici e Cavalieri bolognesi, passeremo agli scienziati, dando per ordine alfabetico i leggisti, i medici , i filosofi ed i matematici del secolo xvn. — In progresso poi , la molta sequela degli artisti. ,
E perchè si vegga come nel secolo decimosettimo abbiano vissuto scienziati che nulla per certo invidiar potevano ai più dotti degli anteriori secoli e dei posteriori; daremo principio alle nostre note biografiche da quell' Ulisse Aldrovandi> che con Irne-rio, il Crescenzio,il Passaggieri, il Guglielmini il De Marchi,ed il Galvani sostennero successivamente per Bologna un nome glorioso ed Europeo, e furono i settumviri, che nei sette secoli trascorsi dalla Con* tessa Matilde fino a noi, bastarono a tener sempre la città nostra in fama di dotta e ragguardevole tra le molte celebri del mondo* Ulisse Aldrovandi pertanto, nato nel i5aa di Teseo Notaio e di Veronica Marescalchi, ebbe sortito da natura mirabile ingegno: ma perchè questo piega sempre negli uomini piuttosto ad uno studio che ad un altro; così in Ulisse tendeva alle scienze ed alle arti anziché alle lettere: ed alle scienze naturali meglio che alle astratte; e più alle arti degli antichi che a quelle de'moderni. Aveva egli appeua un anno quando gii morì il genitore; laonde la madre, (che restò al governo della famigjia con sufficienti mezzi di fortu* ne ) si diede pensiero dell' educazione de' quattro figliuoli che aveva: tre maschi, de'quali Ulisse fu il mezzano , ed una femmina. Ulisse, vivacissimo, e vago di studiare più sugli oggetti che dalla voce dei maestri, cheto cheto uscì di Bologna , e fu a Roma per vedere le statue che ogni dì si cavavano dalle ruine, e per osservare le altre cose archeologiche , onde facevasi ad ogni momento scoperta e raccolta. Vide e studiò. Ma il Cardinale Campeggi e Filippo Maria Rossi, suoi parenti, persuasero il fanciullo a ritornare presso la madre desolata; onde egli a Bologna rito mossi. Allora diede opera alle
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