Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      matura, sembra però ohe lasciato il commercio , si desse tutto allo studio delle cose patrie , come apparisce dalla sua Bologna Perlustrata, dai manoscritti storico politici ohe lasciò, e da altre sua opericciuole. Fu però un oattivo critico, e può mettersi fra gli storiografi nello stesso grado che Don Domenico Laffi tra i viaggiatori. Lasciò, merendo, erede suo universale lo Spedale della Morte, dove gli fu eretta uua lapide per gratitudine ; e foce non pochi legati a favore di Luoghi Pii. — Vivente, gli fu coniata una medaglia ; morto nell'anno 1691, in età di 92 anni, fu seppellito nella sua Chiesa Parrocchiale di san Lorenzo di Porta Stiera , con sincero pianto dei poveri.
      Al Masini aggiugneremo: Gian Carlo Dottor Mat-tesiUani, Filosofo e Medico, Maestro nelle pubbliche Scuole, Marchese e Ministro del He di Polonia, nato nel i6a3, morto verso il 1700: Mattioli Costantino Leggista, morto nel Novembre dei i656: Mattioli Ercole I, Dottor di Civile e di Canonica sino dal 1659; poi nel 1681 ministro di Ferdinando Carlo Duca di Mantova; indi prigione de'Francesi nel Castello di Pinerolo, dove mori con fama di mal fedele ministro : Mattioli Ercole II Gesuita assai dotto, Predicatore famosissimo: nonché Mau-rizzi Giambattista, Leggista e Sacerdote; ohe lasciò rime sacre e profane, ed un poema sul Taborre, il quale poema venne stampato quattro volte nello spaaio di ventinove anni (1609-38).
      Se di dotti religiosi non fu penuria nel seoolo decimosettimo , vuoi Domenicani, vuoi Agostiniani , o Lateranensi, o Gesuiti, o Barnabiti, o Conventuali, o Cappuccini, non fu poi nemmeno dei Servi di Maria, come tra gli altri egregi porge fede il Padre Aurelio Menocchio. Questi fece il corso de'suoi studii ne'Conventi di Bologna e di Firenze; e tanto imparò di scienza teologica e di prudenza civile, che nel 1567, avendo trent'anoi, fu laureato in Divinità ed aggregato al Collegio Teo-ludico; poi diventò Reggente della casa di Bologna;


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Ottavo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1846 pagine 848

   

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