Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
BOLOGNESI
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levando il rame rotto cbe vi era. In tale circostanza dai signori Assunti di Munizione fu fatta fare una statua rappresentante S. Michele Arcangelo, intagliata in macigno duro da Giambatista Gnudi, e fu posta nella facciata a ponente della torre, verso il Mercato di mezzo, con molte reliquie che furono murate di dietro la statua suddetta.
Francesco Maria Zanotti, famoso letterato , scienziato e filosofo, pubblicò in latino i Commentari i dell' Istituto delle Scienze, che non piacquero pienamente all' Accademia Clementina , la quale si tenne offesa per alcune reticenze ed inesattezze in ciò cbe la riguardava. E le lagnanze si rinnovarono nel 1730, come si ha dal Fantuzzi nell'ultimo volume della sua grande opera laboriosissima.
E circa questo tempo si ponevano in Roma due epigrafi a Giovanni Baiassi Menzoni da Castel Bolognese , morto due anni prima, e sepolto nella Chiesa de' Santi Giovanni e Petronio de' Bolognesi. Ivi appunto sono tali epigrafi , che lo annunziano Custode di essa Chiesa e benemerito della medesima.
Una di tali epigrafe dice : D. 0. M.
JOARRE8 BALA8SU8 MERZORIUS DB CASTBO B0R0R1BK8I BSLIQDIT 8BX LOCA . MOHTIUH OAMSR ALIUM CUM 0IIEH B CELEBRARCI QUOLIBBT AURO IR FEBPETUUDS MISSAS RORAOIRTA UT C0R8TAT PER ACTA D. GSSARI8 PARCHETTIROT. CAP. SUB DIE XXIII. VEBBUAR1I ARRO MDCOXXIII.
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