Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
BOLOGNESI
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ANNO DI CRISTO 1752.
Il signor Marchese Francesco Zambeccari , che nell' anno di che parliamo era Priore dell'Arcicon-fraternita della morte, solennizzò le Rogazioni Minori , coli' immagine di N. D. della Guardia , alle Chiese di San Francesco, de* Servi di Maria e di S. Martino Maggiore ; Chiese monastiche dei Padri Minori Conventuali , dei fedeli della Vergine Addolorata, e dei Carmelitani della Congregazione di Mantova.
Quest'anno avendo il tesoriere del Pontefice Clemente XII. presentato al Papa il resoconto dell'erario suo particolare e dell'amministrazione del medesimo, meravigliato della sua povertà esclamò : „ Per verità io era più ricco da Cardinale che non sono da Pontefice„! E disfatto ei non aveva duemila scudi ! — Onore a lui eh' era sì povero, perchè donava le sue rendite ai miserabili, cui sosteneva di lavori , di ospizi, di doti , d* industria. Onore a lui, che non gittava il suo per impinguar nipoti o mali ministri ! Onore a lui, ohe moderato in tutto, lo era pur anche nel far tesoro ; sicché riserbatosi quanto bastassegli per tener corte modestissima , versava il resto in beneficenze utili, in largizioni provvide illuminate. '
Nella Chiesa de' Santi Petronio e Giovanni de' Bolognesi , in Roma , fa tumulata quest' anno la moglie del Senatore Paride Maria Grassi, che trova-vasi sul Tevere come rappresentante , o ambasciatore che dir si voglia della città del picciol Reno.
AMINO DI CRISTO 1755.
Ann. Boi. T. Vili.
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