Storia antica di Como di Maurizio Monti
58 STORIA ANTICA DI COMO, LIBRO If.
cus), Campo, Colonno, Ci viglio, Lucino, Samòlaco (Summolacus), Genestrerio, Vó ( Vadum), Olmo, Lugano. La lingua latina si studiò, valenti maestri ebbe l'Insubria, e basti accennare che dalle scuole di Milano uscì Virgilio. Un Cecilio di Como, contemporaneo di Giulio Cesare, aveva impreso a dettare un poemetto sopra di Cibele.
Si prova un senso di dolce compiacenza, e l'animo mirabilmente si esalta, ogni volta il nome di Como s'incontra in Cicerone, in Tito Livio, in Plutarco e in altri sommi di quelle classiche età, o Catullo ricorda le mura di Novocomo, Virgilio il massimo Lario. E quando il nostro Plinio descrive all' amico Licinio Sura la maravigliosa fonte presso di Torno, immaginiamo di sedervi con lui sul fresco margine, e dopo il corso di tanti secoli udirne ancora la veneranda e viva Parola.
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Campo Colonno Lucino Samòlaco Summolacus Genestrerio Vadum Olmo Lugano Insubria Milano Virgilio Cecilio Como Giulio Cesare Cibele Como Cicerone Tito Livio Plutarco Catullo Novocomo Virgilio Lario Plinio Licinio Sura Torno Parola
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