Storia antica di Como di Maurizio Monti
LIB1U) HI, 1 trano composti, si denominavano duumviri , quar-tu in vi ri, scstumviri o scviri. I primi erano personaggi quasi uguali in autorità ai consoli e ai pretori in Roma, ma del semplice duumvirato non rimase notizia in Como. Gli Tu vicino in potere il duumviro giudiziario (itiri dicundo) e per tale nella sua lapide si qualificò L. Minicio Esoralo. In altro marmo di Lézzeno, ma guasto affatto e d'ignoto personaggio, sì legge lo stesso titolo.
J1 grado di quartumviro appare su molte lapidi. Eletti dai decurioni, duravano in carica un anno, amministravano la giustizia, usavano i fasci e avevano in cura gli editìzii pubblici, le strade e l'annona. Si distinsero in due classi, cioè di quartumviri giudiziari! e qua riunivi ri edili (aedi-liei a potestà te ). Dei primi era più grande il potere. M. Mansuezio Crescente e C. Petronio Crescente si presentano, come dalle loro lapidi, investiti di questa doppia autorità ; ed è notabile che Petronio vi si dice quartumviro designato , quanto al giudiziario : seguo che non era ancora entrato in carica.
I seviri furono magistrati di grado inferiore ai quartumviri, e la scelta si fece dai decurioni. Appartenne al sevirato il buon ordine della città. Eranvi ammesse le persone di condizione libertina , e polendosi dopo un certo tempo aspirare a maggiori dignità civili o sacerdotali, molto si brigava e si spendeva per entrarvi. I seviri augu-stali, appellati anche solo gli Augustali, erano per-sone* addette al culto degli Dei lari e degli Augusti deificati, e duravano in uffizio un anno, onde il loro numero ò grande nelle lapidi. Talvolta la stessa persona si trova onorata dell' una e dell altra dignità in un municipio, o in diffe-
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