Storia antica di Como di Maurizio Monti

Pagina (160/265)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      AL LIBRO III. 1 55
      comense, che Giulio Cesare per la slrada di Bellinzona potè avere dedotta tra gli Elvezii. Ecco l'apògrafo del marmo, quale si dà dal Rczzonico sulle schede di Marquardo Gudio e di un amico, che egli aveva iu Ginevra:
      A MS' O R. XII \ C. PLINIO. 31. F. 0 V . . .
      L. PLINIO J F AV STOFAVSTI F I L J A E D I L I II. VIRO
      SABINO , IVL. EQ. FLAMÌN
      { C. P L I N I V S. F A Vi V I V 0 S. P
      CLa difficoltà è riposta nella linea: c. plinio, m. f. ov ... Il Rez-zonico legge: C. Plinio. M. F. oufenlina etc.; e ne tira questa conseguenza, che Caio Plinio Fausto figlio di Marco, edile, duumviro della colonia Giulia Equestre e flamine, per essere della tribù ofentina, è iudubitatumente di Como, vera patria dei Plinii. Ma il marmo si trova guasto sul fine della linea, nè si può cavarne una sicura lezione. Il sig. Mommsen (Inscripl. helvet. pag. 20, num. 120) cosi trascrive, qual testimonio di veduta, la linea in contrasto: C. Plinio. M. F. Cor.; e interpetra: A Caio Plinio Fausto figlio di Fausto della tribù Cornelia. Novioduno, da cui si tiene trasportato a Ginevra il marmo, era appunto aggregato alla Iribù Cornelia (ib. p. il). Giova del resto osservare che il C può essere un frammento della lettera 0, e indicarsi la tribù ofentina, non già la Cornelia. Mommsen ignorò V interpetrazioue di Rczzonico.
      Ora do l'elenco dei libri MSS. e a slampa di lapidaria comense.
      I. — Alciati Andrea. — Antiquae Inscriptiones veteraque monumenta patriae (Mediolani).
      Opera ms. dell'illustre giureconsulto Alciati Andrea, nato nel 1492 in Alzate a cinque miglia da Como., ma nella diocesi milanese. Un esemplare, ben conservato, e del xv secolo, è nella libreria pubblica di Como. Vi cita marmi di Como, o comuni a questa e alla città di Milano, da non sapersi decidere di chi ne sia il pieno diritto. Giudizioso illustratore, e tale che supera la critica del suo tempo. Francesco Ciceri (Cicereius) di Lugano aggiunse un' appendice all'Alciati, e il suo volume si giace ms. nel-P Ambrosiana di Milano col titolo: Anliquorum monumentar uni urbis Mediolani ab Alciato praetermissorunij Libri duo. Muratori lo traspose nel suo Tesoro.
      II. — Aldini Pier Vittorio. — Gli antichi marmi comensi figurati e letterali, raccolti e dati in luce da Pier Vittorio Aldini, ecc. — Pavia, stamp. Fusi, 1831, in-8 con rami.
      Libro erudito, di stile facile e copioso, e con belle dilucidazioni sui magistrati municipali e i collegi delle arti. I Comaschi devono essere grati all' Aldini, non meno di quanto lo sono a Tomaso


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia antica di Como
di Maurizio Monti
Tipografia de' Classici Italiani
1860 pagine 259

   

Pagina (160/265)






Giulio Cesare Bellinzona Elvezii Rczzonico Marquardo Gudio Ginevra Rez-zonico Plinio Caio Plinio Fausto Marco Giulia Equestre Como Plinii Inscripl Plinio Cor A Caio Plinio Fausto Fausto Cornelia Ginevra Iribù Cornelia Cornelia Rczzonico Andrea Inscriptiones Mediolani Alciati Andrea Alzate Como Como Como Milano Ciceri Cicereius Lugano Alciati Ambrosiana Milano Anliquorum Mediolani Alciato Tesoro Pier Vittorio Pier Vittorio Aldini Comaschi Aldini Tomaso Mommsen Novioduno Mommsen Francesco Muratori Pavia