Storia antica di Como di Maurizio Monti
AI, LII1R0 III. 1G7
larelli. Qualche impostore, abusando la buona fede del vescovo , gli vendette per antico il marmo. È sospettissimo, dice Aldini. Bertarelli 31 — Aldini 92. 21. Omise la prima linea.
2?. HERCVL1 SACIt VAI M . VALERIVS . M . F SECVNDI.NVS VI . VIR . SEN . ET . . .
Marmo scopertosi a Fino. Il culto d'Ercole si propagò in quasi tutto il mondo. Ebbe il semideo templi e are nelle città, nei pagi, sulle pubbliche strade. Più epigrafi conserva di lui l'antica Insubria, e cinque sono le comensi. Fu un mito a rappresentare la forza incivilita dell'uomo contro la forza bruiate dei selvaggi e delle fiere. Ripnlossi anco il custode dei tesori nascosti.
Muratori, p. 62. 3. Ricorda (62. 1) un altro Valerio Secondino seviro giuniore. È in lapide lodigiana, e votiva alla medesima divinità. — Rovelli 2ì>0. 11 —Orelh (n. 3944) lo dice seviro giuniore e augustale, leggendo nell'ultima linea vi. vik. sen. et. avg. — Aldini 90. 16.
24.
HERCVLI Q . SECVNDIEXVS SECVNDVS . PllO SE . ET . SVIS V . s , L . MLapide trasferita da Como a Milano. Scrive Muratori qualmente visieno sovrapposte due figure e le lettere IT. OVF., che iuterpelra vivens fecil ex otifenlina tribù, non riflettendo essere questa , secondo Aldini, una tavola votiva, e quindi inutile la forma sepolcrale. Altra lapide in Milano del museo Architi li, e forse una delle prede comasche, sepolcrale e in doppio campo , porla per aule-fisso a destra V. F e a sinistra OVF (Muratori 1278 7).
Muratori 61. 14 — Rovelli 2o0. 12 — Aldini 91. 17.
25. IIERCVLI V . S . L . M . . . SECVISDVS VSSIL1NVS
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