Storia antica di Como di Maurizio Monti
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NOTEnella prima metà del secolo xvi, la fece trasportare in patria, perchè fu di avviso che Menagio fosse stato fondato e denominato da Minicio. Il marmo sia tuttora in Menagio, incastrato nella facciata della piccola chiesa di santa Marta. I titoli, di cui è investito Minicio, non solevano dagli antichi, dice il buon Porcacchi, essere conferiti , se. non in persone di gran valore; onde perciò questo uomo illustre reca molto splendore alla città di Como.
Manca il marmo sul lato destro. Le parole sono senza spazio intermedio, uè punti. Le prime lettere della terza riga, che. negli apògrafi Giovio e Cicalini sono A . PR . BIS e di cui non restano ora che le ultime due lettere ISsul marmo, fornirono causa di disputa diuturna tra gli eruditi. 11 dottor Labns crede, che Giovio e Ci gal ini s'ingannassero , e fosse inciso Caesaris, non A. Pr. Bis, da taluno interpelralo Aerarti Praef. bis et Consulis. Adottai la lezione labusiana.
Giovio Benedetto n. 63, Hist. patr. p. 223 — Gigalirn Fr. lib. I. — Appiano p. 7G — Porcacchi, Nobiltà ecc. p. 107 — Bertarelli Op. c. — Gruter. 453. 7 — Reines. Ad Rup.ep.XKnt, p. 34. Le parole COS PONTIF traduce in Consiliari^ Ponti vet Ponticae dioeeescos — Rovelli 233. 52 — Labus, Viaggio ecc. p. 205. « Da ninno fino ad ora (132 4) e,gli dice, nò intesa, nò « supplita, riè spiegata a doveri! » Lo stesso, Di un'epigrafe antica, ecc. Milano, 1350, p. 23 —Orelli n. 5609 ; e meglio n, 490G. Nel tomo terzo (p. 491) il prof. Renzen, contro la fede del marmo, e sopra copia scorretta di Grillerò, emenda il II via ivre dicvndo in un 1111 vir, etc. — Aldini 116. 45.
52.
T . A N N I O . T . F .
Q V I R . MAXIMO . P 0 « PONI A H 0
FLAM . DIVI . AVO . AVGVRI . PRAEF .
ALAE . MIL . PR . Mp . CONT . PRAEF . ALAEPR . PRAET . tl\ . m IL . LEG . PR . MIN Eli
In certa amenissima terricciuola, dice Benedetto Giovio, che si chiama Senato (Senatas), di sotto un alto ammasso di materiali di vecchia chiesina, di cui non si sostengono in piedi oramai che le quattro muraglie all'ingiro, feci cavare questa epigrafe monumentale, e sospetto che altre ve ne siano sepolte. Fin qui Giovio. È nato dubbio su l'ubicazione di codesto Senato. Cigalini Francesco lo mise a quattro miglia da Como, e Aldini disse che è Ssnago, vicino di Slabio. Il casale di Senna presso In li mia no., a «piatirò miglia da Como, e che dal popolo si denomina tuttavia Al Senaa oppure Senaa, è Senato. Giovio dalla voce Senaa dedusse naturalmente questa di Senato. 1 vecchi libri parrocchiali d'Inlimiano sotto Fanno 1570 lo dicono Alsenale. Stabio giace a selle miglia da
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