Storia dei comuni italiani di Paolo Emiliani-Giudici

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      • 1 7tiSTORIA DEI COMUNI ITALIANI.
      L1BHO SETTIMO.
      SOMMARIO.
      I. Condizioni dei Comuni dopo la morte di Enrico di Lussemburgo. — II.LodovicoIVdi Baviera eletto imperatore; Giovanni XXII papa. — III. Il Papa e Roberto d' Angiò re di Napoli si studiano di turbare la Lombardia. — IV. Pisa si accorda con Roberto. — V. Uguccione della Faggiuola chiama i Pisani alle armi; porta la guerra a Lucca e se ne impossessa. — VI. Disfatta dei Guelfi nella battaglia di Montecatini ; Pisa e Lucca riacquistano la libertà. — VII. Pace tra i Ghibellini vittoriosi, Roberto d' Angiò e i Fiorentini. — VIII. Castracelo Castracane si rende signore di Lucca, fa lega coi Ghibellini e muove guerra al Comune Fiorentino. — IX. Castruccio si spinge con le milizie fino alle porte di Firenze. — X. I Fiorentini stringono lega con le città Guelfe; Castruccio s'insignorisce di Pistoia. — XI. I Fiorentini portano la guerra presso Lucca e sono sconfitti ad Altopascio ; Castruccio spinge 1' esercito sotto le mura di Firenze. — XII. 1 Guelfi si pongono sotto la signoria di Roberto d'Angiò; i Ghibellini invitano Lodovico il Bavaro a calare in Italia. — XIII. Lodovico commette enormezze nell' Italia ; va a Ronla e si fa incoronare. — XIV. Morte di Castruccio, di Galeazzo Visconti, del Duca di Calabria, di Can Grande della Scala. —XV. Giovanni di Boemia, chiamato dai Bresciani, viene in Italia. — XVI. É sconfitto dagli Italiani; e pria di ritornare in Germania vende alcune città. — XVII. Il Cardinale del Poggetto, viene alle armi coi Bolognesi, ed è costretto a fuggire in Avignone. — XVIII. I Fiorentini fanno lega con Venezia contro Mastino della Scala. — XIX. Azzo Visconti sconfigge i suoi nemici a Parabiago; e muore in giovane età. —XX. I Genovesi eleggono doge Simone Boccanegra ; i Fiorentini e i Pisani guerreggiano per il possesso di Lucca.—XXI. I Fiorentini danno la signoria dello stato al Duca d'Atene; poi gli congiurano contro e lo cacciano via. — XXII. Riformano il reggimento del comune, e riconfermano la pace coi Pisani. — XXIII. 11


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Storia dei comuni italiani
Volume Secondo
di Paolo Emiliani-Giudici
Felice Le Monnier Firenze
1866 pagine 506

   

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