Storia dei comuni italiani di Paolo Emiliani-Giudici
LIBRO NO.NO.
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dono, ma, secondo era costume di lui e de' suoi gloriosi antenati, fece provare alla ribelle città tutto il suo sdegno. È vero che ai rapaci Svizzeri inibì il saccheggio, ina inalzò numerosi patiboli per tutta la terra, e vi fece crudelmente morire tutti coloro che erano creduti rei della cessata ribellione. A Paolo di Novi, che era fuggito a Pisa, e da un suo amico era stato dato in mano ai Francesi, fu mozza la testa e posta a pubblico esempio su le porte del pretorio, mentre su quelle della città pendevano le suo squartate membra. Luigi fece edificare una formidabilissima ròcca in luogo tale da signoreggiare la città e il porto. Tutti i privilegi dei Genovesi furono aboliti, ed arso il trattato con la Francia che gli aveva loro assicurati. I Genovesi dunque erano diventati schiavi. Nondimeno perchè era possibile che una città, da tempi immemorabili assuefatta alle libere istituzioni, si reggesse con forma di tirannesco governo, Luigi XII v'instituì una tal quale sembianza di governo municipale; ed ai nobili, i quali lo avevano inanimito e guidato allo sterminio della patria non concesse che la metà degli onori ed uffici pubblici. Queste cose seguivano nella primavera del 1507.
XXII. La conquista di Genova — giacché la Francia per innanzi vi esercitava solo una specie di protettorato — congiunta al possesso della Lombardia porgeva argomento di sospetto e timore a tutti quei principi che trovavansi intromessi nelle cose d'Italia. Giulio II e Ferdinando il Cattolico non vedevano di buon occhio la prosperità delle armi francesi celebrate universalmente. Massimiliano ne era ingelosito anch' egli imperciocché da gran tempo diceva di volere scendere in Italia per rivendicare i diritti imprescrittibili dello impero, e già per fare i necessarii apparecchi aveva convocata una dieta in Costanza. Per calmare cotesti sospetti Luigi XII reputò prudente consiglio licenziare il suo esercito, e ne andò a Milano in sembianza di pacifico signore. Ma era simulazione, e quando anco fosse stata verità non poteva impedire che tante cagioni di guerra non la facessero tra poco tempo in alcun luogo impetuosamente scoppiare. E' fu allora che seguì un gran fatto politico il quale stabilisce un'èra nella storia del moderno Diritto pubblico europeo;, del qual
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