Storia dei comuni italiani di Paolo Emiliani-Giudici
'414 STORIA DEI COMUNI ITALIANI.
esercito nemico aveva invaso i suoi Stati, se ne fuggì. Lorenzo quasi senza sforzo conquistò il ducato, del quale poco dopo ebbe dal papa la investitura che venne confermata dal concistoro.
Francesco Maria della Rovere trovavasi in Lombardia alla conclusione della pace tra i potentati belligeranti. Questa pace lasciava alla ventura senza pane e senza tetto numerose schiere di soldati, da parecchi anni usi a vivere di licenza e di saccheggio, genti raccogliticce da ogni parte d'Europa e disavvezze o ignare d'ogni mestiere. Era dunque a temersi di vedere, come nel precedente secolo, rinnuovato il flagello delle soldatesche sbandate dei capitani di ventura. Prime a temerne gli effetti erano Venezia e la Lombardia; e però vuoisi che il senato e il luogotenente del re di Francia inducessero o favoreggiassero lo spodestato duca d'Urbino a formare di quegli uomini un esercito e condurlo nel territorio della Chiesa.
Il duca, raccolti quanti potò di quei soldati e fattane una masnada di venturieri, si mosse da Mantova giù verso la Romagna. Il papa in questa inaspettata aggressione vide la mano del re di Francia e temè che volesse vendicarsi delle trame alle quali dianzi la corte di Roma lo aveva fatto segno. Nul-ladimeno simulando di non accorgersene ricorse allo stesso Francesco I querelandosi del suo luogotenente in Lombardia, e ad un' ora si volse al re di Spagna per ottenere aiuto contro il Francese. Ordinò infrattanto che Lorenzo de' Medici con le soldatesche fiorentine si spingesse contro Francesco Maria della Rovere. Lo appressarsi del quale pose in rivolgimento tutti gli abitatori del ducato, i quali rialzarono il vessillo del loro antico signore. Lorenzo in un poderoso scontro rimase ferito di un colpo d'archibugio nella testa, e fu trasportato ad Ancona. E perchè non si lasciava vedere da nessuno, tosto si sparse la nuova della sua morte. Egli era il solo che restasse degli eredi legittimi discendenti da Cosimo, Pietro e Lorenzo de'Medici; per la qual cosa i Fiorentini credendo che, morto lui, fosse tronco l'ultimo capo di quella nuova Idra lernea, ne gioirono oltremisura. I consigli elessero tre commissarii per capitanare lo esercito contra il duca d' Urbino finche fosse.
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