Storia dei comuni italiani di Paolo Emiliani-Giudici

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      DEL COMUNE E POl'OLO DI FIRENZE. 101
      intra detti Priori e Gonfaloniere sopra queste cose, secondo la forma de li Statuti, solenne scruttinio a bossoli e pallottole celebrato e fatto, proveduto, deliberato ed ordinato è, acciò che i grandi da quinci innanzi dagli eccessi e malefici si costringano, e che i popolari possano vivere in riposevole e pacefico stato (e ancora a fortezza de' benav-venturati Ordinamenti di Giustizia) che se alcuno de'grandi de la cittade o del Contado di Firenze, il quale si come grande è tenuto di sodare óvero per lo quale si dee sodare, commettesse da quinci innanzi alcuno maleficio, peccato, overo eccesso in persona d' alcuno popolare de la cittade overo del contado di Firenze, e truovisi che avesse sodato, overo che per lui fosse stato sodato , ma non di quantitade e infino in quantità di lire due mila di fiorini piccioli, e cotale grande fosse condannato, i mallevadori di lui solamente sieno tenuti e costretti per quella quantitade per la quale si trovassono avere sodato per cotale grande. E se la condannagione la quale fosse fatta di cotale grande passasse la somma de la quantitade, per la quale cotali mallevadori avessono sodato, in quello caso a pagare il compimento e la somma de la detta condannagione, la quale trapassasse la somma e la quantitade di questo cotale sodamente, il padre per lo figliuolo, e'1 figliuolo per lo padre, e '1 fratello per lo fratello d' uno medesimo padre, e '1 zio per lo nipote, e'1 nipote per lo zio, e l'avolo del padre per lo nipote, e'1 nipote per l'avolo del padre, secondo l'ordine, infino in quantitade di lire tre mila di fiorini piccioli solamente, se infino ne la detta quantità montasse la condannagione, e se tanto non montasse la condannagione, infino al compimento di quella condannagione sieno tenuti e con effetto siano constretti.
      Nell'anno de la'ncarnagione delSegnore mille trecento sei, nella indizione quinta, die x. infrante il mese di marzo, ne' consigli e per li consigli di messer lo Capitano e del
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Storia dei comuni italiani
Volume Terzo
di Paolo Emiliani-Giudici
Felice Le Monnier Firenze
1866 pagine 566

   

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