Storia dei comuni italiani di Paolo Emiliani-Giudici
63 ORDINAMENTI DI GIUSTIZIA»
concessione allora fatta overo che si facesse per vigore d'alcuno capitolo, overo reformagione: e cosi di ciascuni estimi li quali da quinci innanzi si faranno.
LXXX1X.
Che niuno, il quale è in officio di Podesteria o di Capitaneria, overo d'esecuzione d'Ordinamenti di Giustizia, o ' Giudice d' appellagione overo nell' officio sopra' beni de r libelli, possa essere ri fermalo a quello officio insino a diece anni.
Ordinato e fermato è, che neuno il quale è overo sarà da quinci innanzi nell' officio della podestaria, o del capitaneato, overo della esecuzione degli Ordinamenti della Giustizia, o Giudice d'appellagione di nullitade, e Sindaco del Comune di Firenze, overo in officio sopra' beni delli sbanditi e rubelli, overo cessanti dalle fazioni di quello Comune, durando l'officio di lui nel quale è o sarà, overo poscia, in sino a diece anni, contando dal die del deposto officio, possa a quello overo ad altro de'predetti offici essere rifermato, eletto, overo ricevuto; e quello medesimo s'intenda in ciascuno altro, il quale ad alcuno de'detti offici innanzi fue, acciò che, dal die del deposto suo officio a diece anni, a quello officio overo ad altro de' predetti non possa essere eletto o ricevuto. Salvo che la presente Podestà, il quale è nell'officio della Podestaria, negli anni del Segnore mille trecento tre, nella indizione prima, possa il suo officio, nel quale ed al quale è eletto, per li sei mesi, che cominceranno il die delle calende luglio che saranno prossimamente, bene avventurosamente fare. E se contra il presente ordinamento di Giustizia fosse fatto per alcuno, overo per alcuni officiali del Comune di Firenze, overo per altri, non vaglia quello che si farà;
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Podesteria Capitaneria Ordinamenti Giustizia Giudice Ordinamenti Giustizia Giudice Sindaco Comune Firenze Comune Podestà Podestaria Segnore Giustizia Comune Firenze
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