Storia dei comuni italiani di Paolo Emiliani-Giudici
Dia COMUNE E POPOLO DI FIRENZE.
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priorato overo del gonfalonierato, sotto pena di lire cento di fiorini piccioli a colui che ricevesse il detto officio ; ed ancora cotale chiamata non vaglia.
CV.
Che ne'processi fare per messer Esecutore, si servi l'ordine, il quale si serva nella Corte della Podestà ; e cognosca de riceventi officio illecitamente.
Ancora, che il detto Esecutore sia tenuto e debbia conoscere di tutti coloro , i quali ricevessono alcuno officio del Comune di Firenze, che a loro non fosse lecito di ricevere, vietandolo la forma degli Ordinamenti de la Giustizia, overo di Statuti, overo Riformagioni del Comune di Firenze : e colui, il quale troverae avere ricevuto l'offi -cị contra ragione, condanni in lire xxv. di fiorini piccioli, e per quante volte, e lui rimuova da l'officio. E quello medesimo faccia di tutti gli officiali, li quali per cagione di suo officio alcuna cosa illicitamente, overo altre che a loro sia lecito per forma di Statuti, Ordinamenti, overo. Riformagioni del Comune di Firenze, avessono ricevuto dal Comune di Firenze, overo da alcuna singulare persona; e di tutte cose le quali spettano al suo officio, sia tenuto il predetto Esecutore conoscere e sentenziare, con accusa, denunzia, overo notificagione, overo sanza, eziandio se in quella non sia il nome del denunziatore, accusatore, o notificatore. E ne'processi, li quali si faranno dinanzi a lui, si servi il modo e l'ordine, il quale si serve ne la corte di messer la Podestà, se altro ordine in alcuno caso non fosse a lui assegnato.
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