Storia dei comuni italiani di Paolo Emiliani-Giudici
DEL POPOLO E COMUNE DI FIRENZE. 1 Ì3
vore, sieno puniti e condannati nel doppio di quello nel quale si punirebbono altre volte, secondo la forma degli Statuti del Comune di Firenze ; de la quale condannagione di neuno tempo possano uscire overo essere tratti, per vigore d'alcuna pace o beneficio, overo per alcuna altra ragione o cagione, se non pagassono interamente la detta condannagione, statuto overo ordinamento alcuno non ostante.
CXII.
Che i sopradetti ordinamenti abbiano luogo nelle cose che saranno.
Ancora, che tutti e ciascuni sopradetti Ordinamenti e Provisioni, e quelle cose che si contengono in quelli, abbiano luogo e traggansi solamente le tre cose che saranno, e non a le passate overo pendenti per alcuno modo.
CXIII.
Che tutte le soprascritte cose sieno Ordinamenti di Giustizia.
Ancora, che tutte e ciascuna soprascritte cose, in ciascuna sua parte s'intendano essere e siano Ordinamenti di Giustizia, e per Ordinamenti di Giustizia sieno avuti, tenuti, e fermamente osservati, ed a tutti altri qualunqui ordinamenti, provisioni, reformagioni di consigli e statuti del Populo e del Comune di Firenze debbiono al postutto innanzi valere; ed a fortezza ed accrescimento degli Ordinamenti de la Justizia s'intendano tutte le predette cose essere fatte ; e nel volume degli Ordinamenti de la Giustizia sieno scritti non ostante nelle predette cose, overo alcuna de le predette, alcuni capitoli, statuti, provisioni, ordinamenti, overo re-formagioni de'consigli del Populo e del Comune di Firenze,
Storia dei Comuni ital. — 3. (Documenti.) 13
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