Storia dei comuni italiani di Paolo Emiliani-Giudici
STATUTO DELL' ARTE DI CALIMALA.
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COMINCIANO LE RUBRICHE DELLO STATUTO DELL' ARTE DI CALIMALA DEL PRIMO LIBRO.
I.
Della fede cattolica.
La fede cattolica e santa osserveremo e onoreremo e manterremo, e al reggimento di Firenze daremo aiuto e consiglio a distruggere la eretica pravità se da quello reggimento ne saremo richiesti ; e ciò faremo a buona fede secondo lo Statuto del Comune di Firenze.
II.
Di non dire villania di Dio e di Santi.
Anche proveduto è che niuno ardisca di dire villania di Dio, o di suoi santi, o di santa Maria , o villanamente o disonestamente nominarli nella corte di Calimala, a pena di livre xxv per ciascuno e quante volte, e oltre, a volontà de'Consoli di Calimala.
III.
Di guardare le feste.
Per reverenza di Dio queste feste si debbiano guardare da tutti gli uomini di questa Arte e che a questa Arte sono tenuti cioè:
Storia dei Comuni ital. — 5. (Documenti.) 16
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