Storia dei comuni italiani di Paolo Emiliani-Giudici
delle .milizie straniere. ¦167
decto la quinta parte di quello che pagare debbono ad decti soldati per lo tempo che lo pagamento predecto si facesse. La quale quinta parte li camarlinghi del Comune predecto, finito il tempo per lo quale lo decto pagamento facto fosse, et avuta la poliza da'decti officiali posti sopra li defecti, la quale poliza contenga la dichiaragione de'defecti di cotali soldati, per tutto il tempo per lo quale trovato fosse lo decto pagamento, deversi restituire ad decti conostabili, capitani over soldati senza alcuna altra poliza over licentia avere da'signori Priori delle Arti et Gonfalonieri di Justitia o dalli officiali della conducta per pagare la decta quinta parte.
XXXII.
Che tutte le polize de'defecti si pongano sopra le polize delli officiali della conducta.
Item, conciosiachosa che in delli pagamenti fare ad soldati del Comune di Firenze, si cavalieri chome pedoni, per li camarlinghi della camera del Comune, molte illicite chose si possono cornrnectere, le quali sono danno et preiu-dicio al Comune predecto, et ad refrenare quelle malitie chè non si commectano; provideno, ordinarono et stancarono, che li officiali deputati et che si deputeranno sopra li soldati del decto Comune possano siano tenuti et debbiano per li notari loro ponere et fare scrivere sopra le polize che si faranno per li officiali della condocta ad soldati del decto Comune, d'alcuno pagamento fare ad alcuno capitano o conostabile di cavalieri o pedoni, soldati del decto Comune, et ad quelli soldati, de'soldi over delle paghe loro per li camarlinghi predecti, tutti li defecti li quali lo decto cotale capitano over conostabile o suoi cavalieri o pedoni avesseno et in de'quali trovati fosseno, overo condcmpnati per lo officiale deputato o deputati et che si deputeranno
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