Storia dei comuni italiani di Paolo Emiliani-Giudici
delle .milizie straniere.
¦167
pigliasseno alcuno inimico del Comune di Firenca, e '1 Comune predecto over li Priori et Gonfalonieri della lustitia, over li decti officiali della conducta volesseno quello ritenere , sia tenuto il decto conostabile et catuno della gente sua; quello dare, se fosse pedone, per libre cento di piccioli, et se fosse cavalieri, per libre ducento di piccioli, et se fosse nobile , per fiorini ducento, et se fosse di vile condizione et minore pregio, rimanga in arbitrio delli officiali della conducta; et questo pacto non si extenda nè luogo abbia nè in alcuna cliosa prejudichi ad pacti li quali di sopra si contengono, over in alcuna parte di quelli, per la qual chosa li soldati siano tenuti di rapresentare li presi al Comune di Firenze.
XLIX.
Che li soldati del Comune di Firenze li quali fosseno presi, non abbiano soldo da due mesi inanti.
Item , se li decti conostabili over capitani, over alcuno di loro , overo alcuno di loro gente, la qual cosa Dio cessi, fosse preso per li inimici del Comune di Firenze in alcuna bacfallia, riscontro overo avisamento lo quale si facesse colli inimici, overo in alcuna andata over cavalcata, cheli decti conostabili over capitani, over alcuno di loro cavalieri, non perda paga per sè, per lo cavallo, palafreno, ronzino, durante la sua conducta, infine che in delle pre-gioni fosse detenuto per li inimici del decto Comune di Firenze. Salvo, excepto et dichiarato, che li predecti capitani over conostabili, overo alcuno di loro genti, stesseno in delle pregioni, over che detenuti fosseno oltra due mesi, che per lo tempo che avesse advenire oltra quelli due mesi non debbia avere, nè ad loro pagare soldo si possa nè debbia per lo tempo più oltra de' decti due mesi. Et che etiam alcuni soldati cavalieri li quali presi et detenuti fosseno et,
Slvria dei Comuni ital. — 3. [Documenti.) 42
| |
Comune Firenca Comune Priori Gonfalonieri Comune Firenze Comune Firenze Dio Comune Firenze Comune Firenze Comuni Documenti
|
