Storia dei comuni italiani di Paolo Emiliani-Giudici

Pagina (516/568)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      PROCESSO 1)1 FRATE GIROLAMO SAVONAROLA. 507
      intesi altro. Passando di qua il Cardinale Burgens e parlandoli , mandai per lui a sollecitare la tornata del Re di Francia e la restituzione delle cose nostre. Similmente mandai Filippo Lorini in Francia per dire al Re il medesimo circa la tornata e la restituzione delta: mandato da me con saputa de'Dieci che allora erano; e le risposte furono co ne di sopra.
      Il sig. Carlo Orsino e Vitellozzo Vitelli, quando tornarono di Francia furono a me in San Marco a confortarmi a far quello potevo per il Re di Francia, e vennero a me come se io fussi il signor della terra, a'quali risposi che pregherei Dio per il Re, che ero di buona voglia a fare per il Re ciò che io potessi. Più altri ancora Franciosi e Napolitani cacciati da Napoli, che dicevano andare a torno per le cose del Re di Francia e per cose di stali, mi vennero a visitare e parlare per simili effetti : perchè pareva loro che io fussi amico del Re di Francia e tenessi la parte sua, e io li rimettevo tutti a Francesco Valori. Fu ancora a me messer Dolce da Spuleto iinbasciatore del Duca d'Urbino a offerirmisi, e fu in quel tempo che il Duca di Urbino s' era tornato a casa sua ; e io scrissi una lettera al detto Duca della quale lo effetto era che non si partissi da' Fiorentini, e partendosi non li fussi contra, pensando che fussi buono a mantenere l'opera mia, perchè, benché io non li parlassi mai, me li mostravo affezionato, e avevo caro non che lui, ma ogn' altro che avessi favorito me e la parte che mi seguitava, acciocché fussi di maggior favore col popolo che regge di fuora e dentro, e massime avendo favorevoli le genti dell' arme : e detta lettera mandai per lo ambasciatore del detto Duca che ini venne a parlare, che fu il sopraddetto messer Dolce.
      Ancora dico ebbi per male che messer Ercole fussi casso per questi medesimi effetti, e ebbi sospetto Pierfilippo non fussi suto causa per mettere innanzi il conte Ilenuccio;


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia dei comuni italiani
Volume Terzo
di Paolo Emiliani-Giudici
Felice Le Monnier Firenze
1866 pagine 566

   

Pagina (516/568)






Cardinale Burgens Francia Filippo Lorini Francia Dieci Orsino Vitellozzo Vitelli Francia San Marco Francia Dio Franciosi Napolitani Napoli Francia Francia Francesco Valori Dolce Spuleto Duca Urbino Duca Urbino Duca Fiorentini Duca Dolce Ercole Pierfilippo Ilenuccio