Storia dei comuni italiani di Paolo Emiliani-Giudici
processo 1)1 frate girolamo savonarola. 507
praedicatornm professus in congregatone sancii Marci de Florentia, praedictis omnibus etiara intert'ui et in praedi-ctorum fidem me subscripsi, dieta die 19 aprilis 1498.
Ego frater Georgius Antonii Yespuccius de Florentia ordinis Praedicatorum licet nondum professus, praedictis omnibus etiam interfui, et ideo in praedictorum fidem me subscripsi dieta die 19 aprilis 1498.
Ego frater Petrus Paulus de Urbino frater professus dicti conventus sancti Marci praedictis omnibus singulis etiam interfui, et ideo in praedictorum fidem me subscripsi, dieta die 19 aprilis 1498.
Copia di due lettere scritte alla Santitā di Papa Alessandro VI, circa la buona vita difr. Girolamo; una scritta dai frati di S. Marco di Firenze; e l'altra da'cittadini che sono circa 363. che fanno fede della sua bontā, e dopo le lettere saranno scritti i nomi di tutti i cittadini.
Lettera de frati.
Beatissime Pater, postpedum oscula beatorum. Avendo noi inteso dopo le nostre lettere scritte a vostra Santitā da alcuni della nostra cittā che poco temono Dio, quella essere stata sinistramente informata e irritata contro al nostro Padre fra Jeronimo, per aver loro scritto alla S. V. la dottrina di detto fra Jeronimo essere repugnante alla dottrina evangelica," e al ben comune della detta cittā, e che la residenza sua nella cittā č la ruina di essa, e altre cose false e inique; e per maggior chiarezza n'é parso della veritā e giustificazione dell'innocenza sua piena testificazione a quella, come la dottrina di esso fr. Jeronimo č stata la salute di questa cittā spirituale e corporale, secondo per le opere manifestamente appare, cosi in detta cittā come nelli conventi nostri ; dove per le sue predicazioni e
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