Firenze vecchia di Giuseppe Conti
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Firenze Vecchia
Il principe e la principessa, furono ospitati a Palazzo Pitti ; e dopo aver visitata la città e le gallerie di cui si mostrarono entusiasti, ripartirono il 23 maggio, precedendo di un giorno il Granduca, che partì pure per Napoli accompagnato daldomo maggiore, la maggiordama maggiore e.d altre dame « e distinti soggetti » della futura sposa.
A Roma, il 26, Leopoldo II ricevè la visita dei principi di Salerno che lo aspettavano, e coi quali proseguì il viaggio per Napoli, dove fece ingresso la sera del 28 alle sette e mezzo pomeridiane a fianco del re, che era andato a riscontrarlo fino a Capua.
gran ciambellano marchese Lodovico Incontri, dal brigadiere Sproni, dal cavaliere Antonio Mon-talvi, dal segretario Gian-netti. dal commesso Bit-thauser, dal prof. Paolo Scavi, dall'ingegnere Silvestri, dal pittore Angioini i, dal cameriere Nasi, e dal furiere Salvadori.
La partenza ebbe luogo in cinque carrozze di posta ; e la carrozza di cucina si era avviata un giorno avanti con Marco Santini primo confetturiere, Leopoldo Gambacorti cuoco, Leopoldo Gar-garuti garzone di confetturiere, ed il pulitore di cucina, Mariotti.
La Porta a Pinti.
Il giorno dopo la partenza del Granduca, partirono pure il maggior-
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Firenze vecchia
Storia - Cronaca - Aneddotica - Costumi (1799-1859)
di Giuseppe Conti
Bemporad Firenze 1899
pagine 702 |
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Pagina (346/706)
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