Firenze vecchia di Giuseppe Conti

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      XXVIIILe Stinche - Il Bargello La campana della Misericordia
      L'edilìzio delle Stinche : sua storia - Ubicazione delle Stinche - Debitori celebri in prigione - Inquilini stranieri - L'arbitrio - Si castri! - Il lavatoio - A soffino e a cappelletto - Ragazzi renitenti - Le tintorie fiorentine -Abolizione delle Stinche - Il professor Girolamo Pagliano - Il palazzo del Bargello - Carceri e carcerati - Birri - Prodezze sbirresche - Picchiero celebre furfante - La gogna e la bollatura a fuoco - La campana della Misericordia - A caso e a morto - Ansie domestiche - Come finiva?
      Gli edifizi più tetri di Firenze erano « Le Stinche » ed il Bargello, che servivano di carceri e di bagno dei forzati. Ma le Stinche specialmente, mettevan terrore a vederle. Quelle mura altissime, quell' isola nera che occupava quattro strade, facevano stringere il cuore. La storia di quel luogo di infinita pena, risaliva ai tempi della Repubblica.
      Espugnato dai fiorentini, sui primi del secolo XIV, il castello detto « delle Stinche » in Val di Greve, che s'era ribellato alla Signoria,


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Firenze vecchia
Storia - Cronaca - Aneddotica - Costumi (1799-1859)
di Giuseppe Conti
Bemporad Firenze
1899 pagine 702

   

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