Firenze vecchia di Giuseppe Conti
Quaresima 5i7
della fiera dei Contratti, per fare il pateracchio con la dama che s'erano scelta: ed i cosiddetti cozzoni appaiavano il giovanotto e la ragazza, e li mandavano tutt' e due su per la salita del Poggio. I genitori dello sposo, col cozzone, andavan loro dietro osservando l'andatura della ragazza se era franca, svelta e che resistesse alla salita, o, come dicevano allora, se appettava bene. Se la ragazza appariva robusta, ed era di forme bene sviluppate, quando i vecchi d'ambo le parti s'eran trovati d' accordo sugli interessi, si stringeva il contratto ; ed il cozzone aveva diritto ad una camicia o quel regalo che fosse piaciuto fargli di sopra pił.
La gente stava per matta a guardar quei gruppi di contadini, qua e lą fuori della porta, che contrattavano, questionavano, lesinavano sulla dote, e che quando s'eran trovati d'accordo, mandavano i due sposi all'erta per veder se la ragazza appettava, come si sarebbe fatto, non voglio dir d'una vacca al mercato, ma d'un cavallo o d'un paio di bovi.
E non c' era pericolo che quei varii gruppi s'occupassero di coloro che stavano a sentirli urlare e questionare, e che li canzonavano, e ne dicevan loro di tutti i colori, quando iLa fiera di Porta Romana.
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Firenze vecchia
Storia - Cronaca - Aneddotica - Costumi (1799-1859)
di Giuseppe Conti
Bemporad Firenze 1899
pagine 702 |
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Pagina (529/706)
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Contratti Poggio Porta Romana
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