Storia fiorentina (volume II) di Benedetto Varchi
LIBRO DODICESIMO 21 ILanfredini ; mosser Francesco Guicciardini; Francesco Vettori; Filippo de' Neri i ; Filippo Machiavelli; Giovanfrancesco Ridolfi ; Giovanni Canigiani^ Girolamo Capponi; Giuliano Capponi; Luigi Guicciardini; Luigi Ridotti; Raffaello Corbinelli. Per Santa Croce: Ago-slino Dini ; Antonio da Ricasoli ; Federigo de'Ricci ; Francesco Antonio Nori; Giovanni degli Alberti; Giovanni Corsi \ Giovanni dell' Antella; Lodovico Morelli; Lorenzo Salviati ; Luigi Gherardi; messer Matteo ìNiccolini. Per Santa Maria Novella : Andrea Minerbctti} Benedetto Buondelmonti ; Bernardo di Carlo Gondi^ Filippo Strozzi; Giovanfrancesco de*Nobili ; Iacopo Gianfigliazzi ; Matteo Strozzi; Palla Rucel-lui • Ruberto Acciainoli ; messer Simone Tornabuoni ; Taddeo Guiduc-ci ; Zanobi Bartolini; Zanobi Acciàiuoli. Per San Giovanni: Andrea Carnesecchi ; Bartolommeo Valori :, Francesco Valori ; messer Giovanni liuongirolami ; Girolamo degli Albizzi ; Ottaviano de' Medici ; Prinzi-valle della Stufa; Raffaello de'Medici, e Ruberto Pucci. Le case e famiglie che ebbero due quarantotto , furono queste: Medici, Struzzi, Guicciardini, Capponi , Valori , Ridolfi e Acciàiuoli.
I primi quattro consiglieri furono: Ruberto Acciàiuoli , Prinzivalle della Stufa, Filippo Strozzi e Luigi Ridolfi. I quali il primo di maggio (essendone ita la signoria vecchia a buon'ora a casa fuora de'modi vecchi e delle cirimonie antiche) udita una messa piana in San Giovanni, se il' andarono insieme coi duca in palazzo nell1 audienza degli otto di pratica , e quivi presa per contratto I' autorità e tutto l'imperio , la prima cosa che fecero, diedero la balia agli olto di guardia; e spedirono tutte quelle faccende con tutte quelle cirimonie le quali soleva , tornata eh' era di San Giovanni dalla messa cantala, spedire e fare lu signoria.
Insino a qui, come io dissi nel principio di questa storia, era l'intendimento mio di volere serivere particolarmente le rose pubbliche della città di Firenze; e col principio dello stato nuovo, « fine di questo dodecimo Libro pensava io e desiderava che dovesse essere il fine delle mie fatiche, e il principio in questa ultima vecchiezza, non già di riposarmi, non essendo cosa più contraria allu felicità e beatitudine umana che lo starsi, ma bene di ritornare a'dilettevoli studi tant* tempo da me tralasciati della santissima Filosofia. Ma poiché nostro Signore Dio per sua infinita bontà e benignità mi concede ancor vita e sanità , l'eccellentissimo duca Cosimo, non pure vuole che io seguiti, ma mi sollecita, e promette di dovermi dare nuovi libri e nuove scritture, cosi pubbliche come private, onde io e possa e debba trarre e I' ordito e il ripieno di questa lunga e non agevolissima tela, io non ricuserò per tesserla in quel modo che saperrò e potrò migliore,
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Francesco Guicciardini Francesco Vettori Filippo Neri Filippo Machiavelli Giovanfrancesco Ridolfi Giovanni Canigiani Girolamo Capponi Giuliano Capponi Luigi Guicciardini Luigi Ridotti Raffaello Corbinelli Santa Croce Ago-slino Dini Antonio Ricasoli Federigo Ricci Francesco Antonio Nori Giovanni Alberti Giovanni Corsi Giovanni Antella Lodovico Morelli Lorenzo Salviati Luigi Gherardi Matteo Niccolini Santa Maria Novella Andrea Minerbctti Benedetto Buondelmonti Bernardo Carlo Gondi Filippo Strozzi Giovanfrancesco Nobili Iacopo Gianfigliazzi Matteo Strozzi Palla Rucel-lui Ruberto Acciainoli Simone Tornabuoni Taddeo Guiduc-ci Zanobi Bartolini Zanobi Acci San Giovanni Andrea Carnesecchi Bartolommeo Valori Francesco Valori Giovanni Girolamo Albizzi Ottaviano Medici Prinzi-valle Stufa Raffaello Medici Ruberto Pucci Medici Struzzi Guicciardini Capponi Valori Ridolfi Acci Ruberto Acci Prinzivalle Stufa Filippo Strozzi Luigi Ridolfi San Giovanni San Giovanni Firenze Libro Filosofia Signore Dio Cosimo Qle
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