I primi due secoli della di Pasquale Villari
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CAPITOLO PRIMOo dei primi del xiv.1 La seconda, clie è in italiano, trovasi in un manoscritto lucchese, compilato fra il 1290 e il 1342 ;2 essa ricorda in un punto l'anno 1264,3 nel quale assai probabilmente fu compilata. Un' ultima e più recente, conosciuta col titolo di Libro fiesolano, trovasi nella Marucel-liana di Firenze, in un codice italiano, che ha la data del 1382, e fu scoperta dal signor Gargani, il quale la pubblicò sin dal 1854.1 Lr Hartwig scopri la seconda di queste compilazioni, che differisce dalla j^rima solo nella lingua, e le pubblicò tutte e tre col titolo di C/ironica de Origine Cii'itatis,5 titolo che le dà il codice lucchese; altri codici la chiamano, invece, Memoria del nascimento di Firenze.
Tale è il genere di materiali, che sull' origine di Firenze trovarono, e di cui dovettero servirsi i più antichi cronisti. Il primo di essi che ci sia rimasto, è il giudice e notaio Sanzanome, il quale, come già dicemmo, scrisse i suoi Gesta Florentinorum in sul principio del secolo xiii. Il suo nome s'incontra più d'una volta nei documenti fiorentini dal 1188 al 1245.0 E se non si può affermare che questo nome si riferisca sempre ad una sola e medesima persona, è pur certo che lo stesso cronista ricorda d'essersi trovato presente alla guerra di Semifonte nel 1202, ed a quella di Montalto nel 1207. La sua opera trovasi del resto in un codice fiorentino del secolo xiii, non autografo, ma sincrono o quasi.7 Questo primo saggio di storia fiorentina, scritto
1 Fu scoperta, ma 11011 pubblicata, dal Follini, editore del Jlalcspini, in mi codice della Magliabechiana di Firenze, Palcli. II, G7.
2 Nell'Archivio di Lucca, in un eod. della collezione Orsucci, 0, 40.
3 Questa data (Hartwig I, Gl) manca nella compilazione latina, che anche perciò è giudicata più antica.
4 Nel voi. I del V Appendice alle letture di famiglia'. Firenze, Celli ili, 1851.
5 Nella parte II dell'opera citata.
6 11 prof. Santini, nella pubblicazione di cui avremo più oltre occasione di parlare (parte I, doe. ls) dà un doc. del li Giugno 118S, nel (piale è la firma: Eyo Sanzanome index et notarius. Negli Atti della Lega toscana del 1107 (.Santini, 1, 21, a pag. 37), fra i nomi di coloro che firmarono dopo del Console di S. Miniato, si trova, Semunome de Sancto Miniato.
7 Cosi afferma anche il prof. Paoli nel suo scritto già ricordato. Il codice è il Magliab.-Strozz. CI. xxv, 571. I Gesta furono quasi contemporanei-
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