I primi due secoli della di Pasquale Villari
40
CAPITOLO PRIMO
ìiore o almeno assai ..diversa dalla sua. Rimanevano quindi con una leggenda e con pochi frammenti di notizie, il che non doveva certo soddisfare il loro patriottico orgoglio.
Fortunatamente per essi, allora appunto, cioè verso la metà del secolo xni, avvenne un fatto che ebbe molta importanza letteraria, e che valse ad aprire ai cronisti fiorentini una strada nuova. Un frate domenicano, Martino di Troppau in Boemia, chiamato perciò anche Oppaviensis, e volgarmente noto col nome di Martin Polono, cappellano e penitenziario apostolico, più tardi arcivescovo, scrisse un libro di storia, che, sebbene non avesse alcun notevole valore, ebbe pure una straordinaria e rapida fortuna. Era una specie di Manuale di storia universale, cronologicamente distribuita sotto i nomi dei vari Imperatori e Papi, sino al 1268. Più tardi l'autore stesso la continuò per alcuni anni ancora, e vi premise una introduzione sulla storia anteriore all'Impero romano.1 Questo libro, meccanicamente ordinato, era pieno di aneddoti, di errori, di favole ; ma 1' aveva scritto un prelato eminente, animato da spirito guelfo. L'aver poi l'autore diviso i fatti del Medio Evo sotto i nomi dei Papi e degl'Imperatori, dava come una guida, un filo conduttore nel vasto labexùnto. Certo è che il libro si diffuse subito in tutta Europa, ma specialmente in Italia, e più che altrove in Firenze. « Un Fiorentino primo lo tradusse, e un Fiorentino, Brunetto Latini, primo lo adoperò », dice il prof. Scheffer Boicliorst. Le biblioteche fiorentine ne conservano infatti un grandissimo numero di copie, in codici latini del secolo xrv, ed in altri dello stesso secolo hanno una traduzione italiana, che, secondo le ricerche degli studiosi,- dovrebbe essere stata fatta a Firenze circa il 1279.3
1 Vedi l'ediz. curata dal "NVeiland nei Mon. Genti., xxii, 377-475, e ciò che ne dice lo stesso autore ncir-4rc7m\ der Geselìschaft fiir ultere deutsche Gcschichte, xn, pag. 1 e segg.
2 II Ciampi, che ne pubblicò una parte, e lo Selieffer-Boichorst nei suoi Fiorentine)' Studien.
:5 II prof. Santini, clic si occupò molto di ciò, ha trovato in Firenze dodici copie di Martin Polono e tre della traduzione, tutte del secolo xiv; altre ancora ne ha trovate il prof. Lami.
| |
Martino Troppau Boemia Oppaviensis Martin Polono Manuale Imperatori Papi Impero Medio Evo Papi Imperatori Europa Italia Firenze Fiorentino Fiorentino Brunetto Latini Boicliorst Firenze Vedi Veiland Mon Geselìschaft Gcschichte II Ciampi Selieffer-Boichorst Fiorentine Studien Firenze Martin Polono Boichorst Lami
|