I primi due secoli della di Pasquale Villari
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CAPITOLO PRIMOdell'arcivescovo. Anche qui, come a Firenze, S. Pier Damiano fece la parte di paciere, ed anche qui molti preferirono morire senza sacramenti, piuttosto che riceverli da preti simoniaci. 1 Se però le due insurrezioni si rassomigliarono, il resultato finale fu diverso, per le diverse condizioni delle due città, e per l'attitudine assai diversa che di fronte ad esse prese la Corte di Roma. Ma comunque sia di ciò, le esortazioni di S. Pier Damiano non valsero a nulla in Firenze. I monaci vallombrosani mandarono a Roma i loro rappresentanti solo per dichiarare dinanzi al Concilio allora radunato, che essi erano pronti a risolvere la questione, ricorrendo al giudizio di Dio. La loro proposta non fu accolta né dal Papa, né dal Concilio ; anzi essi ne furono severamente biasimati, sebbene l'arcidiacono Ildebrando, che si trovava presente, e che già era salito a grande autorità nella Chiesa, cercasse difenderli, come avevano difeso la Pataria a Milano. Il Concilio impose loro di ritirarsi nei propri conventi, e restare tranquilli, senza più osar di agitare gli animi già troppo esaltati. S. Giovanni Gualberto voleva ora obbedire, ma era tardi; esso non poteva più fermare la tempesta che aveva sollevata. Il popolo, saputo ciò che i monaci avevano proposto in Roma, chiedeva in ogni modo l'esperimento del fuoco. Il campione, a questo fine eletto, già pronto ed impaziente di presentarsi alla prova, era un tal frate Pietro, vallom-brosano, conosciuto jdoì col nome di Pietro Igneo, stato, secondo alcuni scrittori, guardiano di vacche e giumenti nel monastero, sebbene altri lo dicano della nobile famiglia dei conti Aldobrandeschi di Sovana. Guglielmo dei conti di Borgonuovo, soprannominato il Bulgaro, offri ai monaci il campo franco, presso la Badia di S. Salvatore a Settimo, di suo patronato, a cinque miglia da Firenze.2 Il vescovo però non solo respinse sdegnosamente la sfida, ma
1 Tocco. L'Eresia nel Medio Evo. Lib. I, cap. 3, pag. 207-228.
2 Passerini. NellMrc/*. Storico Italiano, N. S. voi. III, pag. 43-4 ; Per-rens., I, 85 e seg. ; Hartwig, 1,89-9. Capecelatro. Vita di S. Pier Damiano* libro VII. Voi. due: Firenze, Barbèra, 1862.
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