I primi due secoli della di Pasquale Villari
Capitolo IVI PARTITI, LA COSTITUZIONE DEL PRIMO POPOLO E DELLE ARTI MAGGIORI IN FIRENZE 1
IDopo che l'ufficio del Podestà era stato nel 1207 stabilmente costituito, l'aristocrazia, che più di tutti lo aveva desiderato e promosso, crebbe di ardire, s'ordinò sotto di esso militarmente, e prese parte sempre maggiore a tutte le guerre esterne. Le cose pareva che dovessero perciò procedere con rapida fortuna, quando invece nel 1215 il fatto del Buondelmonti fece scoppiare la guerra civile. Per pacificare i mali umori, che già serpeggiavano fra alcuni dei nobili, specialmente fra i Buondelmonti da una parte, gli Uberti e i Fifanti dall' altra, con molti aderènti di qua e di là, s'era concluso un matrimonio fra Buondelmonte Buondelmonti ed una giovane degli Amidei. Ma quando tutto era fissato, la moglie di Forese Donati, chiamò il Buondelmonti, e gli disse : « Oh ! cavaliere vituperato, che prendi in moglie una donna degli Uberti e dei Fifanti, meglio faresti e pili saresti onorato, se togliessi questa ». Ed in cosi dire gli mostrò la propria figliuola, che il Buondelmonti accettò e sposò ben presto, abbandonando l'Ami-dei. I parenti e gli amici della giovane tradita s'unirono in casa Amidei, ove giurarono di vendicare 1' ingiuria. Fu allora che Mosca Lamberti, rivolgendosi a chi doveva eseguir la vendetta, disse : « Chi batte o ferisce solamente, s'ap-
1 Politecnico di Milano, luglio e settembre 1866.
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